Prezzo al momento dell'acquisto (29/05/2024): 46,08 usd
Nel 3° trimestre 2023/24 (l’anno fiscale termina il 31/7) Cisco Systems, specializzata in attrezzature per reti informatiche, ha visto il fatturato e l’utile per azione scendere rispettivamente del 13% e 41%. Tuttavia, rassicurato dal rimbalzo degli ordini (+4% dal -12% del 2° trimestre), ha alzato le stime annuali sul fatturato prevedendone ormai un calo del 6% (non più del 10%), un obiettivo però ancora lontano da quello iniziale (+1%). I suoi clienti (aziende) stanno, in effetti, tornando piano piano a investire, anche se ciò non si rifletterà ancora sull’utile per azione 2023/24, per cui le stime sono state addirittura ridotte a causa di costi straordinari sopra il previsto. Da notare che, grazie alla diversificazione voluta dal management, l’attività rete (-27% nel 3° trimestre) rappresenta ormai solo il 51,3% del fatturato. Abbassiamo le stime sull’utile per azione 2023/24 (a 2,55 Usd) e 2024/25 (a 2,7 Usd). Anche se le prospettive di Cisco sono rassicuranti per quanto riguarda la domanda per i suoi prodotti, non è così per l’utile per azione. Malgrado il recente calo, il titolo non è, secondo noi, da acquistare. Limitati a mantenerlo.