Prezzo al momento dell’analisi (14/5/2024): 33,94 euro
Consiglio: mantieni
Nel 1° trimestre il gigante petrolifero anglo-olandese Shell (Isin GB00BP6MXD84) ha beneficiato di una crescita del 10% della produzione di Gnl (gas naturale liquefatto), che rappresenta il suo punto di forza. Le abbondanti liquidità generate gli consentono ora di continuare a riacquistare azioni proprie ad un buon ritmo (per 3,5 miliardi di dollari) e, al contempo, di ridurre leggermente il debito. La ricompensa degli azionisti rappresenta, in effetti, un asse strategico del gruppo per attrarre gli investitori.