Prezzo al momento dell’analisi (6/12/2024): 7,94 euro
Consiglio: mantieni
Terna ha comunicato che nel mese di ottobre il fabbisogno di energia elettrica in Italia è stato pari a 25,5 miliardi di kWh, con una differenza minima (+0,2%) rispetto al dato di ottobre 2023. Se si guarda, però, il dato complessivo dei primi dieci mesi dell’anno, il progresso rimane sensibile (+2,3%). È una crescita che, finora, si è riflessa anche nei conti della società: nei primi nove mesi dell’anno i ricavi sono saliti del 17,8%, mentre l’utile industriale è aumentato del 21,6% e l’utile netto del 26,6% (0,40 euro per azione). Sullo stesso ordine di grandezza (+18,5%) anche la crescita degli investimenti, ma allo stesso tempo non mancano anche delle cessioni mirate. L’ultima in ordine di tempo è quella relativa ad alcune linee elettriche in Brasile, cedute a CDPQ. Stimiamo utili per azione di 0,5 euro nel 2024, 0,52 euro nel 2025 e 0,53 euro nel 2026. Confermiamo il nostro consiglio.