UCB: il titolo belga penalizzato dalla minaccia di dazi USA
Il titolo del gruppo biofarmaceutico belga UCB (139,1 euro) ha subito una brusca discesa in Borsa in seguito alle dichiarazioni di Donald Trump, che ha annunciato l'intenzione di estendere i dazi anche alle importazioni di farmaci, finora esenti. Sebbene UCB produca principalmente in Europa, il 54% del fatturato proviene dagli Stati Uniti, rendendo la società vulnerabile a queste dinamiche commerciali. Nonostante il calo, il titolo risulta correttamente valutato ai prezzi attuali. Consigliamo di mantenere la posizione in attesa di ulteriori sviluppi.
Radius Recycling: in perdita ma in attesa dell’acquisizione
Radius Recycling (29,06 usd), gruppo siderurgico americano, ha chiuso anche il secondo trimestre dell’anno fiscale 2024/25 in perdita, con un risultato di -1,15 USD per azione, sotto le attese nonostante l'incremento del fatturato. Tuttavia, l’orizzonte si fa interessante: Toyota Tsusho America ha confermato l’intenzione di acquisire la totalità delle azioni a 30 USD l'una entro la seconda metà del 2025. In vista di questa operazione, la raccomandazione è di mantenere il titolo.
EDP Renováveis: dividendo in azioni o contanti?
La società portoghese EDP Renováveis (7,38 euro) propone ai suoi azionisti una formula flessibile di dividendo: si potrà scegliere tra azioni gratuite o un pagamento in contanti. I diritti di sottoscrizione, che verranno attribuiti il 15 aprile, offriranno tre alternative:
- Non fare nulla: i diritti verranno convertiti automaticamente in nuove azioni (90 diritti = 1 azione), in Borsa dal 14 maggio.
- Vendere i diritti a EDPR: tra il 22 aprile e il 5 maggio, al prezzo di 0,084 euro ciascuno.
- Vendere i diritti sul mercato: tra il 22 aprile e il 7 maggio.
Dato che EDPR è attualmente sottovalutata, il consiglio è di optare per le azioni gratuite, cogliendo un’opportunità interessante in un’ottica di lungo termine.