LVMH: prospettive in calo

LVMH prospettive deboli
LVMH prospettive deboli
Prezzo al momento dell'analisi (24/04/2025): 499,70 euro
Ai prezzi attuali il titolo resta, secondo noi, caro; visto che ci aspettiamo che l'attività del gruppo resti fiacca, il consiglio non cambia. Vendi.
Nel 1° trimestre il fatturato di LVMH è sceso del 3% (senza cessioni/acquisizioni e effetti di cambio) contro il +1% previsto. È un calo a cui non sono scampati neppure i suoi 2 motori principali: Cina (-11% escluso Giappone) e Usa (-3%). In crisi è soprattutto la moda e pelletteria (Louis Vuitton e Dior; circa il 75% dell'utile industriale), in calo del 5%. In effetti, in questa divisione, i forti rincari dei prezzi dalla fine della pandemia sono sempre meno accettati, soprattutto dalla clientela giovane e facoltosa (25% circa del fatturato), che è fondamentale fidelizzare. Anche se LVMH produce in parte negli Usa, risentirà dei dazi perché, da un lato, frenano gli aumenti dei prezzi e, dall’altro, creano un clima economico più difficile. Il gruppo non cerca, però, di abbassare i prezzi per aumentare i volumi di vendita, una scelta comprensibile per salvaguardare l’immagine del marchio, ma che peserà sui prossimi trimestri.
Attendi, stiamo caricando il contenuto