Lo scorso 20 maggio Consob aveva sospeso, per 30 giorni, l’operazione di OPS promossa da Unicredit nei confronti di Banco Bpm (9,86 euro alle 10 del 13/06/2025; Isin IT0005218380).
Il provvedimento era seguito alla presentazione, da parte di Unicredit (55,76 euro alle 10 del 13/06/2025; Isin IT0005239360), alla Presidenza del Consiglio dei Ministri di una istanza di autotutela legata all’applicazione del golden power, da parte del governo legato all’operazione, ed era stato motivato dalla situazione di incertezza che non avrebbe permesso, al mercato, di valutare correttamente questa operazione. Consob, però, lasciava spazio a un ricorso al Tar del Lazio, opportunità che Banco Bpm ha colto.
La sentenza del tribunale è arrivata ieri: il tribunale ha respinto l’istanza di Banco Bpm; diretta conseguenza di questa decisione sarà la riapertura del periodo dell’Ops il 23 giugno (si concluderà quindi il prossimo 23 luglio). La prossima data “calda”, salvo ulteriori colpi di scena, sarà il prossimo 9 luglio, data entro la quale è plausibile Unicredit riapra il negoziato con il governo sui paletti dell’Ops. Ti confermiamo, per ora, i consigli per entrambi i titoli: mantieni.
