Coca-Cola o PepsiCo in portafoglio?
analisi azioni
analisi azioni
Prezzi aggiornati al momento dell'analisi (22/7/2025)
Il titolo Coca-Cola (69,66 usd; Isin US1912161007) guadagna il 7,2% negli ultimi 12 mesi (+12,6% da inizio anno), mentre il suo grande rivale PepsiCo (146,04; Isin US7134481081), anch’esso statunitense, sta attraversando un momento difficile: il titolo sta perdendo il 12,2% negli ultimi 12 mesi (-2,8% da gennaio).
Cosa fare con Coca-Cola
Coca-Cola ha fatto meglio del previsto nel secondo trimestre. Il suo fatturato è cresciuto del 2,5% su base comparabile: sta beneficiando sia della domanda di bevande a zero calorie, sia degli aumenti di prezzo, che hanno compensato l’aumento di alcuni costi e il calo dell’1% dei volumi. Questo contesto positivo ha portato la società a rivedere al rialzo le previsioni per il 2025: ci si aspetta un aumento del 3% dell’utile rettificato, contro il +2-3% precedente. Il gruppo punta sull'espansione nei mercati emergenti come India e Cina, dove adatta la sua offerta alle preferenze locali. Inoltre, Coca-Cola continua la diversificazione dell’offerta: oltre alle bibite tradizionali, l’attenzione è su nuove bevande senza zucchero, acqua e bevande energetiche. Infine, la politica dinamica dei prezzi sostiene la redditività, in un contesto segnato da inflazione e concorrenza crescente.
Coca-Cola registra una redditività più elevata rispetto a PepsiCo (margine operativo del 30,5% contro il 15,2%), concentrandosi sulle attività a maggiore valore aggiunto nel settore delle bevande, a differenza di PepsiCo, la cui divisione snack esercita una pressione al ribasso sulla redditività complessiva del gruppo.
Con un potenziale di crescita degli utili a lungo termine contenuto, L’azione è scambiata a 24 volte gli utili attesi per il 2026 (23 volte per il mercato statunitense) e ha un potenziale di crescita degli utili a lungo termine contenuto. Non può perciò competere con i grandi nomi della tecnologia. Tuttavia, ci sembra interessante per i portafogli difensivi o per gli investitori desiderosi di ridurre il rischio complessivo del loro portafoglio. Modifichiamo il nostro consiglio: puoi acquistare il titolo.
E invece, Pepsi?
Mentre Coca-Cola è concentrata sulle bevande analcoliche (Coca-Cola, Fanta, Sprite ma anche acque), PepsiCo commercializza la bevanda Pepsi e una vasta gamma di snack. Sul fronte bevande, il gruppo perde quote di mercato rispetto ai concorrenti, mentre l’attività alimentare è in difficoltà. Come Nestlé, Danone o Kraft, anche PepsiCo deve affrontare la concorrenza dei marchi della grande distribuzione, spesso più economici. Inoltre, la crescita degli snack è frenata dalla ricerca, da parte dei consumatori, di prodotti più salutari. Nel secondo trimestre, PepsiCo ha pubblicato risultati poco sopra le attese. Il gruppo si sta riposizionando verso prodotti percepiti come più sani (ha acquisito un nuovo marchio di bibite a basso contenuto calorico), il che è positivo. Tuttavia, ha confermato gli obiettivi per il 2025, che erano già stati ridotti quando ha presentato i risultati del primo trimestre. In Borsa, il titolo è poco rischioso e valutato a 16,8 volte gli utili attesi per il 2026, contro una media storica di 28 volte. Tuttavia, questo forte sconto riflette la sfiducia degli investitori nelle prospettive del gruppo. A nostro avviso, con buone ragioni. Non acquistare il titolo.Attendi, stiamo caricando il contenuto