Entusiasmo per Nvidia, tenuta per Solvay

Analisi azioni
Analisi azioni
Prezzi aggiornati al momento dell'analisi (18/7/2025).
Dopo le difficili trattative tra Stati Uniti e Cina, il colosso dei semiconduttori NVIDIA (172,41 usd) potrà riprendere le vendite dei suoi chip H20 alla Cina, interrotte lo scorso aprile. All'epoca, i mancati guadagni erano stimati a 8 miliardi di dollari per il 2° trimestre del 2025/26 (l’anno fiscale termina a fine gennaio). Nvidia ha, inoltre, annunciato il lancio di un chip progettato appositamente per i clienti cinesi, denominato RTX Pro GPU, che soddisfa le restrizioni alle esportazioni recentemente imposte dagli Stati Uniti. Non ci sembra però il caso di prendere il treno in corsa. Limitati a mantenere il titolo.
Nel 1° trimestre i volumi di vendita della belga Solvay (28,78 euro) sono diminuiti del 6,7% e ora, viste anche le incertezze sui dazi, la situazione non è certo destinata a migliorare (EBITDA atteso in calo del 23% nel 2° trimestre). E, considerando gli ordini, anche la seconda metà dell'anno si annuncia difficile. Il management prevede quindi ormai per tutto l’anno un EBITDA compreso tra 880 e 930 milioni di euro (e non più di 1-1,1 miliardi di euro), che nel mezzo dell’intervallo rappresenterebbe un calo del 14% annuo (contro il -5% previsto in precedenza). Tuttavia, nonostante la scarsa visibilità sull'andamento dei suoi mercati, Solvay, che limiterà i propri investimenti a 300 milioni di euro (dai 300-350 previsti a inizio anno), disporrà ancora dei fondi necessari per pagare il dividendo di 2,43 euro per il 2025. Acquista.
Attendi, stiamo caricando il contenuto