Farmaci nel mirino di Trump: dazi al 100% sui brevetti?

analisi azioni
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Dal 1° ottobre, secondo le ultime dichiarate intenzioni di Trump, i farmaci brevettati prodotti fuori dagli Stati Uniti potrebbero subire dazi al 100%. Questa misura non dovrebbe colpire i farmaci generici.
La Commissione Europea ha provato a smorzare i timori, ricordando che l’accordo con gli Usa fissa un tetto massimo del 15% ai dazi.
Secondo noi, non è il caso di lasciarsi prendere dal panico perché i grandi gruppi farmaceutici sono già ben radicati negli Stati Uniti e hanno annunciato piani di investimento importanti fino al 2030 proprio negli Usa. Confermiamo quindi il nostro consiglio di acquisto su Roche (253,5 chf), Novartis (98,4 euro) e Sanofi (78,32 euro) e quello di mantenere AstraZeneca (11000 pence), GSK (1486 pence), Novo Nordisk (348,5 dkk).
Le azioni all’acquisto
Roche, a fine agosto, ha annunciato la costruzione di un nuovo stabilimento per la sua controllata statunitense Genentech. Il gruppo ha già pianificato un programma di investimenti da 50 miliardi di dollari entro il 2030 negli Stati Uniti.
Novartis ha l’intenzione di avviare la costruzione di cinque nuovi siti produttivi negli Stati Uniti quest'anno. Prevede, inoltre, di investire negli Usa 23 miliardi di usd entro il 2030.
Sanofi opera tramite la sua controllata Genzyme negli Stati Uniti e intende investirvi almeno 20 miliardi di usd entro il 2030.
I titoli da mantenere
AstraZeneca è già ben presente negli Stati Uniti e prevede di investire nel Paese 50 miliardi di dollari entro il 2030. L'obiettivo è, in particolare, la costruzione di un nuovo stabilimento in Virginia.
Anche britannica GSK possiede già stabilimenti negli Stati Uniti e ha appena annunciato un programma di investimenti da 30 miliardi di usd nei prossimi cinque anni. Un nuovo stabilimento da 1,2 miliardi verrà costruito in Pennsylvania per produrre farmaci contro il cancro e le malattie respiratorie.
Infine, Novo Nordisk ha già stabilimenti negli Stati Uniti dove ha rafforzato la sua presenza acquisendo stabilimenti (tra cui uno oltreoceano) da Catalent nel 2024.
Prezzi aggiornati al 26/9/2025.
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