Poste italiane, trimestre in crescita
poste italiane, conti terzo trimestre in crescita
poste italiane, conti terzo trimestre in crescita
Prezzo al momento dell'analisi (12/11/2025): 21,49 euro
Anche nel terzo trimestre dell’anno, i conti di Poste italiane (Isin IT0003796171) si confermano in crescita. Considerano nel complesso i primi nove mesi del 2025, i ricavi complessivi sono saliti del 4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre l’utile industriale cresce del 10% a conferma del miglioramento non solo dei volumi di attività, ma anche della redditività, visto che il tasso di crescita è superiore a quello dei ricavi. L’utile netto, infine, raggiunge quota 1,35 euro per azione, in progresso dell’11% rispetto ai primi nove mesi del 2024. Questi risultati, che permettono al gruppo di annunciare un acconto sul dividendo di 0,40 euro che sarà distribuito a fine novembre, sono il frutto del contributo di tutte le aree di attività a livello di ricavi: +1,6% per corrispondenza e pacchi, +4,6% per i servizi finanziari, +10,2% per i servizi assicurativi e +4,7% per i servizi Postepay. A livello di redditività, tuttavia, il comparto corrispondenza e pacchi segna un -25,1% per l’utile industriale: segno che il crescente volume di attività nei pacchi non basta, a livello di profitti, a compensare il calo della corrispondenza tradizionale. Negli altri comparti, tuttavia, l’utile industriale segna un buon progresso (in particolare nei servizi finanziari con un +23%) motivo per cui, come già accennato in precedenza, la redditività complessiva del gruppo è in miglioramento. Alla luce dei conti del trimestre, abbiamo confermato le nostre stime sull’utile per azione dell’intero 2025 (1,62 euro), mentre ritocchiamo da 1,72 a 1,74 euro quelle per il 2026 e da 1,79 a 1,81 euro quelle per il 2027. Titolo correttamente valutato, confermiamo il consiglio. Mantieni.
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