Tra lo scorso novembre e dicembre, vedi n° 1487 e 1488, avevamo preparato una rassegna di social bond che potevi acquistare in base alle diverse tematiche sociali – rispetto dei diritti dei lavoratori, riduzione delle disuguaglianze…

Rimanendo nel campo degli investimenti ad impatto, oggi ti presentiamo le diverse opportunità che hai di investire sulle varie tematiche ambientali utilizzando i green bond quotati sul mercato. I titoli che puoi comprare sono riportati in tabella e sono ripartiti prima di tutto in base alle diverse valute che consigliamo all’acquisto nei nostri portafogli. Come tematiche ambientali abbiamo usato, come già fatto per i social bond, gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu a cui contribuiscono i progetti finanziati da queste obbligazioni. Tra queste, abbiamo poi selezionato quelle che hanno una scadenza coerente con le nostre strategie di portafoglio – quindi inferiori ai 3 anni. Proprio per queste caratteristiche, queste obbligazioni possono essere usate per replicare anche le nostre strategie di portafoglio e non solo per realizzare investimenti sostenibili. Dunque, per esempio, puoi scegliere Bers Green Bond 1,5% 13/02/2025 per la posta dei titoli di Stato Usa. Dopo tutto, già da tempo ti consigliamo due green bond: Bei green bond 2,5% 15/10/2024 (96,63; Isin US298785GQ39) in dollari e Banca Mondiale (Birs) 5% 22/01/2026 (84,52; Isin XS2288097640).

Le due obbligazioni della Kfw, invece, le abbiamo inserite come alternativa al Bund tedesco da usare per replicare la posta di portafoglio in euro perché questo emittente ha la garanzia dello Stato tedesco – e gode così dello stesso rating, AAA per tutte le agenzie, della Germania. Di fatto, è come puntare sullo Stato tedesco, per cui questi bond sono un “clone” del Bund. Se invece hai già occupato la percentuale da dedicare alle diverse poste obbligazionarie con altri bond – o con gli stessi – ma vuoi comunque aumentare il peso dei tuoi investimenti green, allora procedi pure con l’acquisto di quelli che preferisci, ma ricordati che in questo caso la quota eccedente quella ideale prevista nei nostri portafogli – così se non hai nessuno di questi bond - va calcolata nel 10% di investimenti extra-portafoglio non speculativi, come indica la nostra regola dell’80-10-10, e, come in tabella, in alcuni casi possono essere usati anche nei nostri  portafogli con rendita.