Scegli tra diverse strategie che variano a seconda della durata dell'investimento, della propensione al rischio, dell'importo da investire... Puoi anche copiare uno dei nostri modelli nel simulatore virtuale.
Scegli tra diverse strategie che variano a seconda della durata dell'investimento, della propensione al rischio, dell'importo da investire... Puoi anche copiare uno dei nostri modelli nel simulatore virtuale.
Ecco come l'Etf sui leaders scegli i titoli su cui puntare
Questo è un contenuto riservato agli abbonati. In via esclusiva puoi accedere anche tu e provare i nostri servizi.
Sblocca il contenuto di questo articolo. Mantieni il controllo dei tuoi investimenti con una fonte di informazione affidabile creata che ti permetta di prendere decisioni consapevoli. Aderendo avrai diritto a 5 crediti gratuiti per accedere a analisi indipendenti, suggerimenti su come affrontare la volatilità dei mercati, un portafoglio virtuale per monitorare i tuoi successi.
Amundi Msci World Esg Leaders (90,78 euro; Isin IE00016PSX47) è il prodotto consigliato per investire sulla strategia del best-in-class. Si tratta di un fondo art. 8 e in quanto tale non ha obiettivi di investimento sostenibile, ma nonostante questo si ripropone di effettuare almeno un 5% di investimenti sostenibili. Nella pratica, come investe questo Etf e quindi chi lo acquista?
L'approccio "Best in Class" si basa sulla selezione degli investimenti principali o con la performance migliore all'interno di un universo, settore industriale o categoria e mediante tale approccio l’Etf segue una logica extra-finanziaria, cioè tiene conto di fattori diversi da quelli finanziari, fortemente orientata all'impegno, che comporta una riduzione di almeno il 20% dell'universo di investimento iniziale (espressa in numero di emittenti).
Inoltre, l’Etf promuove le seguenti caratteristiche ambientali e sociali:
riduzione dell'intensità delle emissioni di carbonio;
riduzione dei danni ambientali derivanti da stress idrico, combustibili fossili, carbone termico, petrolio e gas o uranio;
riduzione della produzione di armi controverse e nucleari;
riduzione dei danni sociali derivanti dalla gestione del personale o dall'etica aziendale.
Infine, la quota di investimenti sostenibili realizzata è stata pari al 25%, oltre dunque la sogli minima del 5% indicata in sede pre-contrattuale.
