Nuovi bond in yuan sbarcano in Borsa…
Nuove obbligazioni in yuan
Nuove obbligazioni in yuan
I bond in yuan cinesi fanno parte del portafoglio difensivo con il peso del 5%. Fino ad oggi, per replicare questa posta abbiamo sempre consigliato l’Etf iShares China CNY Bond ucits (5,091 euro; Isin IE00BYPC1H27) in quanto su Borsa Italiana le possibilità di investire tramite obbligazioni erano molto ridotte. L'unico bond quotato era infatti Adb 2,45% 24/01/2027 (100,77; Isin XS2432303571) che però ha un minimo, ai cambi attuali, di poco più di 13.000 euro. Dato che i bond in yuan devono pesare il 5%, significa che solo con patrimoni da almeno 260.000 euro può comprarlo.
Di recente su Borsa Italiana sono però sbarcate ben cinque nuove obbligazioni denominate in yuan, ma solo una ha un minimo di 10.000 yuan, che ai cambi attuali equivalgono a poco più di 1.300 euro: si tratta di World Bank Green Bond 2% 18/02/26 (99,64 euro; Isin XS2298592853), che con questo minimo diventa accessibile a chiunque. Se il problema del minimo è superato, se ne presenta un altro: la scadenza è molto ravvicinata, di fatto solamente un anno. Significa che se si investe oggi, tra 13 mesi ci si ritroverà a dover reinvestire il ricavato di nuovo e non è detto che saranno disponibili nuove obbligazioni in yuan. Per questo il prodotto migliore continua ad essere l'Etf iShares China CNY Bond ucits che consigliamo oramai da diverso tempo. Se però si vuole inserire in portafoglio un bond, questo titolo entra nella selezione di quelli all'acquisto. Fai attenzione all'eventuale poca liquidità del titolo.
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