Come puntare sui bond callable

Come usare le obbligazioni callable
Come usare le obbligazioni callable
Le obbligazioni callable sono quei titoli per i quali l'emittente ha la facoltà di rimborsare in anticipo il bond. Come abbiamo spesso ripetuto, l'opzione callable espone l'investitore al rischio di rimborso anticipato, la cui probabilità di avverarsi è tanto maggiore quanto maggiore è il vantaggio da parte dell’emittente di rimborsare in anticipo il bond. Da ciò deriva il rischio di trovarsi a dover reinvestire con tassi più bassi, ma significa anche rinunciare al flusso cedolare per gli anni che mancavano fino alla scadenza naturale dell'obbligazione e può comportare anche una riduzione del rendimento se l'acquisto è avvenuto, per esempio, sopra la pari oppure se le cedole sono crescenti nel tempo. Sono tutti elementi che aumentano la rischiosità e così non capita spesso che vengano consigliate.
Ci sono stati dei casi in cui abbiamo consigliato dei bond callable e sono quelli in cui la data del primo rimborso anticipato è coerente con la scadenza minima dei bond in euro che consigliamo. Se il bond callable ha la prima data di rimborso anticipata nel 2028, essendo questa la scadenza minima che consigliamo per i titoli in euro, il bond può essere consigliato. Infatti, se l'emittente dovesse esercitare il rimborso anticipato, la durata dell'investimento sarebbe comunque coerente con la strategia in euro. Purtroppo, non è facile trovare obbligazioni in grado di soddisfare questo criterio ed è per questo che sono pochi i callable consigliati. C'è però un altro modo per potere inserire questi titoli in portafoglio ed è quello di sfruttare le strategie ladder e la barbell, che consentono di investire su bond con diverse scadenze, con il vantaggio di ridurre anche il rischio reinvestimento, oltre alla volatilità dei tassi di interesse, la volatilità della curva dei tassi e il rischio tassi. Se queste due strategie possono essere utilizzate per ridurre i rischi appena citati, significa che possono ridurre anche il rischio di rimborso anticipato, perché quest’ultimo determina il rischio di dover reinvestire ad un tasso più basso.
Prendiamo come esempio una strategia ladder con la quale si acquistano 10 bond con scadenze da 1 a 10 anni, tutti con lo stesso peso: la scadenza media di questo portafoglio obbligazionario è di 5,5 anni. Di questi dieci bond, uno è callable, quella con scadenza naturale di 10 anni, ma può essere rimborsato già dal primo anno. Se questa obbligazione dovesse essere rimborsata in anticipo, sarebbe solo uno dei 10 bond che va in scadenza, gli altri continuerebbero ad essere presenti in portafoglio. Dato il peso in portafoglio, un decimo, il rimborso anticipato del bond callable non sarebbe in grado di rendere la scadenza media del portafoglio obbligazionario non più coerente con la strategia sui bond in euro. Come vedi la scadenza media oscilla tra 4,6 anni - se il rimborso avviene dopo un anno - e 5,5 anni se avviene a 10 anni.
COME VARIA LA SCADENZA MEDIA CON UN CALLABLE | ||||||||||
Se il rimborso avviene al… | 1° anno | 2° anno | 3° anno | 4° anno | 5° anno | 6° anno | 7° anno | 8° anno | 9° anno | 10° anno |
La scadenza media è di… | 4,6 anni | 4,7 anni | 4,8 anni | 4,9 anni | 5 anni | 5,1 anni | 5,2 anni | 5,3 anni | 5,4 anni | 5,5 anni |
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