Bond societari: ecco un altro motivo…

Obbligazioni societarie
Obbligazioni societarie
I mercati obbligazionari hanno reagito ai diversi annunci legati alla volontà di aumentare le spese per la Difesa in Europa e ai differenti piani di rilancio all'interno di singoli Paesi, come la Germania. Anche negli Stati Uniti i mercati obbligazionari hanno conosciuto delle reazioni, in questo caso differenti rispetto a quelle europee, in quanto aumentano le probabilità, almeno nelle attese degli operatori di mercato, di una possibile recessione negli Stati Uniti, con il conseguente riflesso sui rendimenti.
Ciò che è successo nelle ultime settimane mostra come la volatilità non sia una prerogativa solamente delle Borse, ma anche delle obbligazioni. Le variazioni dei prezzi delle obbligazioni potranno essere inferiori rispetto a quelle delle azioni, ma esistono pur sempre delle oscillazioni, che nella scorsa settimana, per esempio, sono state ampie.
Il mondo obbligazionario non è esente da fattori macroeconomici o, in generale, dal sentimento di mercato. I bond hanno una volatilità inferiore a quella delle azioni, proprio per la particolare tipologia di strumento finanziario, e quindi servono all'interno dei portafogli per renderli più stabili. In generale, le obbligazioni, con la loro correlazione inversa rispetto alle azioni, consentono di rendere più sicuri i portafogli degli investitori. Sono tutte caratteristiche che confermano la necessità di avere in portafoglio, a seconda dell’orizzonte temporale e del grado di rischio, le obbligazioni.
Questo non toglie che, anche con le obbligazioni, sia necessario diversificare non solo tra emittenti, ma anche tra scadenze, come ti ripetiamo da tempo, usando strategie apposite. È necessario diversificare non solo a livello di valute, ma anche tra le diverse tipologie di obbligazioni. Investire in obbligazioni diversificando tra titoli di Stato, titoli societari e titoli ad alto rendimento consente di sfruttare le caratteristiche di ognuna di queste tipologie di obbligazioni.
In situazioni di volatilità dei mercati, abbiamo visto come i prezzi possono oscillare, determinando una perdita del valore di mercato del proprio portafoglio. Questo vale anche per la componente obbligazionaria, non solo per le azioni, anche se si pensa di detenere l'obbligazione fino a scadenza.
I VANTAGGI DEI BOND CORPORATE IN PORTAFOGLIO
Sono diversi i motivi che portano a inserire in portafoglio obbligazioni societarie, così come le obbligazioni ad alto rendimento e quelle emesse dagli Stati: ognuna di esse ha una caratteristica che la rende peculiare e utile al proprio portafoglio. Oggi ti presentiamo un'ulteriore caratteristica dei bond societari e un motivo per cui inserirli in portafoglio. Si tratta di un'altra metrica in termini di rischio/rendimento: lo Sherman ratio – anche chiamato wipeout ratio.
Di che cosa si tratta? È un rapporto calcolato dividendo il rendimento a scadenza offerto da un bond per la sua duration. Cosa indica questo rapporto? Indica di quanto devono aumentare i rendimenti affinché l'investitore perda l'equivalente di un anno di rendimento. Esempio: se il rapporto è pari a 1, significa che i rendimenti dovranno aumentare dell'1% per perdere, in termini di prezzo, l’equivalente di un anno di rendimento. Quindi, più è alto questo indicatore, più l'obbligazione è in grado di assorbire un rialzo dei tassi di interesse.
I titoli corporate, grazie alla loro caratteristica di avere un rendimento a scadenza più elevato rispetto a quello dei titoli di Stato, garantiscono un cuscinetto migliore in termini di reazione ai tassi di interesse – vedi tabella. In questo momento, dato il rendimento offerto, sono un ottimo strumento da inserire in portafoglio, insieme alle altre obbligazioni. Significa che le obbligazioni societarie sono sempre migliori dei titoli di Stato? A parità di duration, ogni obbligazione ha la sua volatilità: in altri termini, i titoli di Stato tendono ad avere oscillazioni inferiori rispetto ai titoli societari, e dunque anche uno Sherman ratio inferiore può essere sufficiente a garantire un profilo rischio/rendimento adeguato.
Inoltre, come tutti gli indicatori, non deve essere l’unico strumento usato per scegliere un singolo titolo o una tipologia di obbligazioni. Quello che è importante è che il combinato disposto delle diverse obbligazioni, scelte in base a diverse peculiarità e indicatori – oggi, per esempio, ne abbiamo evidenziato uno per i bond corporate – consente di scegliere le obbligazioni da inserire in portafoglio, ma anche il peso da assegnare loro.
INDICATORI A CONFRONTO | ||
Euro | Usa | |
Titoli di Stato | 0,51 | 0,75 |
Obbligazioni societarie | 0,65 | 0,97 |
Attendi, stiamo caricando il contenuto