Diversificazione e rischi obbligazionari
Obbligazioni
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Ti consigliamo da diverso tempo di diversificare tra scadenze ed emittenti diversi dicendoti che è una strategia che ti consente di ridurre i rischi che si fronteggiano quando si investe in obbligazioni. Diversificare tra diversi emittenti riduce il rischio legato alle sorti di quest’ultimi, ma non solo: il cosiddetto rischio di credito non è rappresentato solo dal rischio di default, ma anche dal rischio di downgrade, cioè il rischio che il rating venga tagliato. Ci sono poi il rischio legato alla volatilità dei tassi e il rischio della volatilità della curva dei tassi – quando i rendimenti di uno stesso emittente si muovono in maniera differente a seconda delle scadenze. Tutti questi rischi si sono materializzati negli ultimi tempi: continuiamo a confrontarci con un’elevata volatilità sui mercati obbligazionari, il taglio del rating degli Stati Uniti ha dimostrato come il rischio di downgrade sia tutt'altro che teorico per chi investe in bond e sempre la dinamica dei tassi di interesse Usa dimostra come il rischio curva dei tassi sia reale e molto frequente.
Passiamo ora dalla teoria alla pratica e prendiamo due titoli di Stato Usa, con scadenza di 3 e 8 anni, e due titoli Bei, anch’essi con scadenza 3 e 8 anni, ovviamente in dollari: si tratta delle scadenze minime e massime che ti consigliamo per le obbligazioni in dollari. Come sono andati i prezzi di questi titoli? Come puoi vedere qui sotto, i bond Bei hanno avuto una performance migliore rispetto a quella dei titoli di Stato Usa, a dimostrazione di come diversificando, e acquistando sia Treasury sia Bei, gli impatti della situazione che gli Stati Uniti stanno conoscendo sarebbero stati calmierati. Anche la variazione conosciuta dai prezzi dei bond, considerando i massimi e i minimi toccati nell’ultimo anno, sono inferiori per le Bei. Dunque, diversificare ha consentito anche di ridurre la volatilità, non solo di migliorare i risultati. È l’esempio pratico di cosa significa ottimizzazione rischio-rendimento grazie alla diversificazione.
C'è poi un altro aspetto molto interessante. I titoli Bei a 3 anni hanno reso di più dei titoli Bei a 8 anni (e anche più di quelli Usa sia a 3 sia 8 anni). Questo perché la curva dei tassi dei titoli Bei ha avuto nell'ultimo anno un andamento tale per cui i rendimenti a breve si sono abbassati maggiormente rispetto a quelli a lunga scadenza. Si tratta di un movimento non parallelo, dunque, della curva dei tassi ed è un esempio della cosiddetta volatilità della curva dei tassi. Aver investito sui bond Bei ha permesso anche di posizionarsi su un emittente che ha avuto un andamento dei tassi tale per cui ha generato un rendimento, con i titoli a breve, migliore dei titoli Usa a 8 anni.
| TREASURY E BEI A CONFRONTO | ||
| Rendimento | Variazione tra massimo e minimo | |
| Titolo Usa 3 anno | 0,70% | 4,30% |
| Titolo Bei 3 anni | 1,60% | 4,10% |
| Titolo Usa 8 anni | 1,20% | 8,40% |
| Tiolo Bei 8 anni | 1,40% | 8,30% |
| Dati sui prezzi degli ultimi 12 mesi, in dollari | ||
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