Cedola
Che cosa si intende per cedola?
Questo termine è utilizzato nel contesto degli investimenti finanziari per indicare il pagamento periodico degli interessi agli investitori che possiedono obbligazioni o altri strumenti di debito. Rappresenta, quindi, il rendimento periodico che l'investitore riceve per aver prestato denaro all'emittente del titolo.
Quando un investitore acquista un'obbligazione, sta essenzialmente prestando denaro all'emittente, che può essere un'azienda, un ente governativo (titoli di Stato) o un'altra organizzazione. In cambio di questo prestito, l'emittente si impegna a pagare periodicamente una somma di denaro, chiamata appunto cedola, fino alla scadenza del titolo.
Cosa significa interesse e cedola
L'interesse è la somma di denaro che l'emittente di un titolo di debito paga all'investitore come compenso per l'uso del capitale prestato. La cedola è la forma in cui questo interesse viene pagato. In altre parole, la cedola è il pagamento periodico degli interessi che l'investitore riceve.
Consideriamo un esempio pratico. Supponiamo che un investitore acquisti un'obbligazione con un valore nominale di 1.000 euro e un tasso di interesse annuo del 5%. Se l'obbligazione paga interessi semestrali, l'investitore riceverà due pagamenti di 25 euro ciascuno ogni anno, per un totale di 50 euro all'anno. Questi pagamenti di 25 euro sono le cedole.
Su cosa si calcola la cedola
Si calcola sul valore nominale del titolo di debito. Il valore nominale è l'importo che l'emittente si impegna a restituire all'investitore alla scadenza del titolo. Il tasso di interesse, o tasso cedolare, è applicato a questo valore nominale per determinare l'importo del pagamento.
Per fare un altro esempio, consideriamo un'obbligazione con un valore nominale di 10.000 euro e un tasso di interesse annuo del 3%. Se le cedole sono pagate trimestralmente, l'investitore riceverà quattro pagamenti di 75 euro ciascuno ogni anno, per un totale di 300 euro all'anno.
Un altro aspetto importante da conoscere è che non esistono solo titoli a cedola fissa: il pagamento può anche prevedere altri meccanismi, ad esempio una formula crescente (come nel BTp Più o nei titoli step-up), per cui le cedole sono più alte man mano che passano gli anni. O ancora, possono essere variabili, cioè non calcolabili in anticipo, come nel caso del BTp Italia che prevede pagamenti parametrati all'inflazione. In ogni caso, però, i "patti" con gli obbligazionisti sono chiari fin dall'inizio: al momento dell'emissione vengono specificate le cedole, o perlomeno il meccanismo con cui saranno calcolate (nel caso di titoli a tasso variabile); e questo è anche la principale differenza con il dividendo pagato dalle azioni, che non può essere noto in anticipo al momento dell'investimento.
Fondi a cedola
I fondi a cedola sono fondi comuni di investimento che distribuiscono periodicamente ai propri sottoscrittori una parte dei proventi generati dall'investimento. Questi fondi possono investire in una varietà di strumenti finanziari, tra cui obbligazioni, azioni e altri titoli a reddito fisso. La cedola distribuita da questi fondi può rappresentare una fonte di reddito regolare per gli investitori.
Investimenti con cedola
Sono investimenti particolarmente apprezzati dagli investitori che cercano una fonte di reddito stabile e prevedibile. Questi investimenti possono includere obbligazioni, fondi e altri strumenti di debito che pagano interessi periodici. Gli investimenti con cedola possono essere una componente importante di una strategia di investimento diversificata, in quanto offrono un flusso di reddito regolare e possono contribuire a ridurre la volatilità complessiva del portafoglio.
Definizione cedola
In sintesi, la definizione di cedola è il pagamento periodico degli interessi agli investitori che possiedono titoli di debito. Rappresenta il rendimento periodico che l'investitore riceve per aver prestato denaro all'emittente del titolo ed è calcolata applicando il tasso di interesse al valore nominale del titolo e può essere pagata con frequenza variabile, ad esempio trimestrale, semestrale o annuale.