Limite di prezzo

Cos'è il limite di prezzo?

Il limite di prezzo è un tipo di ordine che può essere utilizzato quando si acquistano o si vendono azioni.

Come funziona il limite di prezzo

Quando dai un ordine con limite di prezzo, stabilisci appunto una soglia di prezzo. Nel caso di un ordine di acquisto, di fatto indichi un prezzo massimo oltre il quale non sei disposto a comprare il titolo. Al contrario, nel caso di un ordine di vendita, stabilisci un prezzo minimo al di sotto del quale non sei disposto a cedere le tue azioni.

Vantaggi e vantaggi del limite di prezzo 

Il principale vantaggio del limite di prezzo è che ti mette al riparo dal rischio di acquistare o vendere il titolo a prezzi troppo svantaggiosi, perché sei tu a definire il limite. Può essere particolarmente utile speciamente nel caso di azioni "volatili", cioè con ampie variazioni al rialzo o al ribasso del prezzo di mercato.

In contropartita, lo svantaggio è che non hai la certezza che il tuo ordine venga eseguito: se il prezzo di mercato non "sfonda" il limite di prezzo che hai stabilito, potresti ritrovarti a non riuscire a portare a termine l'operazione (in termini tecnici, si chiama "ineseguito"). 

Ordini con limite di prezzo e ordini al meglio

Gli ordini "al meglio" sono, in un certo senso, il contrario degli ordini con limite di prezzo: con gli ordini al meglio, infatti, non stabilisci alcun prezzo minimo o massimo, ma "accetti" il prezzo che il tuo intermediario troverà sul mercato al momento del tuo ordine.

Di conseguenza, sono speculari anche i vantaggi e gli svantaggi: con gli ordini al meglio avrai la relativa certezza che il tuo ordine venga eseguito (a meno che il titolo non sia totalmente illiquido, cioè se non c'è proprio nessuno disposto a farti da controparte a nessun prezzo), ma in contropartita non sai a che prezzo riuscirai a comprare o vendere, esponendoti al rischio di oscillazioni rispetto alle tue aspettative.