Otc (Over the counter)
Cos’è un mercato Over the counter?
Un mercato Over the counter (Otc) è un mercato non regolamentato, in cui è possibile acquistare e vendere prodotti finanziari al di fuori del circuito delle Borse ufficiali e standardizzate.
Perché si chiama Over the counter?
Non c’è una origine certa per questo nome, ma le ipotesi più accreditate sono due.
La prima fa riferimento alle contrattazioni degli operatori di Wall Street che, una volta chiusa la Borsa ufficiale, si trasferivano ai banconi dei bar (i counter, appunto) e continuavano a fare affari anche lì.
La seconda fa, invece, riferimento, alla vendita di medicinali da banco, distribuiti senza una prescrizione medica e con minori controlli sui prezzi.
Quali strumenti si possono acquistare sui mercati Over the counter?
La gamma è molto ampia: dagli strumenti più tradizionali come azioni o obbligazioni, fino a strumenti più sofisticati come gli strumenti derivati. Anzi, proprio per questi ultimi strumenti, che per loro natura sono spesso non standardizzati, è proprio il mercato Over the counter il principale canale di scambio.
Come funziona un mercato Over the counter?
Se non c’è un mercato ufficiale, come fanno le controparti a “incontrarsi”? Il tutto si basa sull’operatività di un intermediario specializzato, il broker: è lui a stipulare offerte in acquisto e in vendita, e quindi a fare da controparte agli investitori che vogliono a loro volta acquistare o vendere dei titoli. E dove sta il guadagno del broker? Sta nel fatto che il prezzo a cui è disposto a venderti un determinato prodotto finanziario è più alto rispetto al prezzo a cui è disposto a comprarlo: la differenza tra i due prezzi, il cosiddetto bid-ask spread, è il suo guadagno.
Quali sono i vantaggi di un mercato Over the counter?
Primo: la flessibilità. Non essendo standardizzato, le contrattazioni possono adattarsi meglio alle esigenze delle singole controparti. Altro vantaggio legato alla flessibilità è il fatto di non doversi attenere agli orari di chiusura delle Borse.
Secondo: l’ampiezza dell’offerta, perché è possibile negoziare anche strumenti non negoziati sulle Borse ufficiali.
Terzo: per chi emette gli strumenti finanziari, ci sono minori obblighi e formalità rispetto alle quotazioni ufficiali.
Quali sono gli svantaggi di un mercato Over the counter?
Sono un po’ il rovescio della medaglia dei vantaggi appena visti.
Primo: la maggior flessibilità e il minor livello di controlli rispetto alle Borse ufficiali sono sì un vantaggio, ma al tempo stesso un rischio per l’investitore, che ha minori tutele.
Secondo: il fatto che gli emittenti abbiano meno obblighi informativi significa meno trasparenza nei confronti degli investitori: il che, per esempio, rende più difficile accorgersi in tempo dei primi segnali di insolvenza di un emittente.
Infine, un altro svantaggio da considerare è che si tratta di mercati molto meno liquidi rispetto ai mercati ufficiali, e questo comporta una maggior volatilità dei prezzi.
Un mercato Over the counter è rischioso?
Sì, per i motivi che abbiamo appena visto, si tratta di un investimento che ha, in generale, un livello di rischio più alto rispetto all’ipotesi di investire sui mercati ufficiali.
Conviene investire in un mercato Over the counter?
Non esiste una risposta univoca, ma in generale si può dire che, visti gli svantaggi e i rischi, non è un’alternativa di investimento adatta a tutti, ma solo a investitori con un livello di consapevolezza e una propensione al rischio elevati.