Pac: piano di accumulo di capitale
Il termine Pac è l’acronimo di Piano di accumulo del capitale. Si tratta di un investimento basato sull’acquisto "a rate" di quote di prodotti finanziari come, per esempio, fondi comuni di investimento o Etf.
Investendo tramite un Piano d’accumulo di capitale, il risparmiatore può effettuare versamenti periodici di capitale. Nella pratica l’investitore apporta all’investimento somme costanti, a scadenze regolari e per un periodo di durata del piano che può essere predeterminata, per acquistare una quantità di strumenti che sarà quindi diversa ad ogni versamento (dato che la somma periodica è predeterminata, il numero di titoli o di quote acquistate dipenderà, di volta in volta, dal prezzo unitario in quel momento). Spesso, però, la durata del Pac è flessibile e lasciata alla scelta del singolo risparmiatore. La scelta del prodotto in cui investire va fatta, naturalmente, partendo dal profilo di rischio del risparmiatore e dal suo orizzonte temporale.
Tra i vantaggi del Pac c’è la possibilità di diluire gli acquisti su durate temporali piuttosto lunghe e, quindi, di distribuirli in quasi tutte le condizioni di mercato; in pratica, si "ammortizzano" gli alti e bassi del mercato, evitando di legare troppo le sorti del proprio investimento alle condizioni del mercato in un determinato momento. Un altro vantaggio è quello di “costringere” l’investitore all’accantonamento di una somma in modo costante, eliminando quella componente psicologica ed emotiva che spinge gli investitori a comprare uno strumento quando sale, e a venderlo quando scende. Infine, se l'investimento periodico è fatto in modo automatico dall'intermediario e non con il "fai da te" con singoli ordini di volta in volta, il Pac ha anche il vantaggio di non doversi "autodisciplinare" dedicando tempo e costanza alla gestione dei propri risparmi.
Ci sono anche svantaggi? Sì, per esempio il fatto che le proprie condizioni economiche familiari potrebbero cambiare in maniera imprevista, rendendo difficile "mantenere" la promessa di investimento fatta aderendo a un Pac. Per questo, la durata e l'importo della rata vanno ragionati con calma, prima di firmare, e in ogni caso meglio scegliere un Pac che consenta il più possibile un margine di flessibilità (riduzione o sospensione dei versamenti, nessuna penale, possibilità di cambiare il prodotto "di base" su cui si investe...).