Mance di Natale: spenderle o investirle?
Investire le mance
Investire le mance
Sono spesso una somma modesta – 50, 100 o 200 euro – che tende a essere spesa rapidamente. Però, questo denaro può diventare l’occasione per iniziare a risparmiare, soprattutto quando sono destinati a bambini e ragazzi.
Non sottovalutare l’accantonamento di piccole cifre: 100 euro risparmiati all’anno, investiti al 2% l’anno, dopo 10 anni diventano 1.095 euro.
La scelta dello strumento migliore dipende dall’obiettivo e dal grado di libertà che si vuole mantenere sull’uso del denaro. Iniziamo con il più classico dei prodotti, il Buono fruttifero postale per minori, pensato per chi può aspettare la maggiore età per usare il denaro. Può essere sottoscritto anche con una cifra molto contenuta, da 50 euro, da destinare a un obiettivo di lungo periodo, come gli studi o le prime spese da adulto. Il rovescio della medaglia è la scarsa flessibilità: le somme non sono disponibili prima della maggiore età, salvo casi particolari.
Un’alternativa più flessibile è rappresentata dai conti correnti per minori, che permettono di accreditare le mance e di tenerle disponibili entro limiti prestabiliti. Alcuni di questi conti prevedono una remunerazione delle giacenze o strumenti interni di accantonamento, come un salvadanaio separato. È però importante verificarne costi, limiti operativi e condizioni di utilizzo, perché non tutti i conti sono realmente convenienti per somme ridotte. Infine, c’è il libretto di risparmio per minori, che resta una soluzione semplice per accumulare piccole somme nel tempo, ad esempio 20 o 30 euro alla volta. È spesso utilizzato come strumento educativo, per insegnare ai più giovani a mettere da parte il denaro.
Nella maggior parte dei casi non offre rendimenti e serve proprio come salvadanaio, che consente una gestione graduale e comprensibile anche ai più piccoli. Passando alla parte pratica, su cosa puntare? Iniziamo con il buono: la serie in collocamento, TF118A250624, offre fino al 5% lordo annuo.
Per quanto riguarda i conti correnti, ti segnaliamo invece Conto Crédit Agricole Teen, che offre l’1,5% lordo annuo per 24 mesi fino a 10.000 euro, SI! Conto Junior che offre lo 0,75% lordo annuo, Conto U18 di Volksbank, il cui rendimento è legato all’andamento dell’Euribor 3 mesi, oggi l’1,864% lordo annuo, Conto MPS Mio Futuro che, con il Salvadanaio libero, dà l’1% fino a 15.000 euro.
In definitiva, anche una mancia di poche decine di euro può assumere un valore diverso se non viene spesa subito. La scelta dipende soprattutto dal tempo per cui si è disposti a rinunciare alla disponibilità del denaro e dall’uso che se ne vuole fare. Prima di decidere, è bene confrontare le caratteristiche, per capire quale soluzione è adatta alle proprie esigenze.