Investire a lunga ancora non paga

Conto deposito
Conto deposito
Di norma, fino a oggi, vincolare il denaro per un periodo più lungo dava diritto a un interesse più alto, facilmente spiegabile con il fatto che il tuo lungo prestito alla banca le garantiva nel tempo risorse economiche, che andavano remunerate di più. Da qualche tempo a questa parte, in alcuni casi, questo meccanismo non sembra funzionare più.
Nel grafico trovi i rendimenti offerti da Vincolo Facto Plus di Banca Farmafactoring.Il grafico è una nostra rielaborazione che parte dai dati pubblicati nei documenti della trasparenza del prodotto citato. Ci potrebbero essere altre scadenze oltre a quelle indicate.
Tempo fa, in reazione a una politica monetaria di aumenti dei tassi quasi incalzanti, alcune banche hanno dato il via a una “tendenza” che potrebbe sembrare controintuitiva dal punto di vista economico: il tasso di interesse più alto lo percepisci sul vincolo con scadenze più brevi. Ti facciamo un esempio nel grafico “È meglio vincolare il denaro a breve” che rappresenta i rendimenti offerti daVincolo Facto Plus di Banca Farmafactoring - non è l’unico con rendimenti così strutturati. Investire oggi a un anno può arrivare a darti un rendimento nettamente superiore rispetto a cinque anni. Su che scadenze è meglio puntare? Oggi ci sono offerte interessanti sui conti deposito liberi, che continuiamo a consigliarti per approfittare di offerte future migliori (vedi qui). Vincolare il denaro non significa però soltanto “bloccarlo” per un certo tempo, ma anche garantirsi una data remunerazione per un periodo più o meno lungo: una soluzione interessante se ci si aspetta un taglio dei tassi imminente. Ebbene, nonostante sembri delinearsi all’orizzonte uno stop dei rialzi, le scadenze migliori sul mercato oggi restano in generale ancora quelle tra 3 e 6 mesi, per cui non vediamo motivo di modificare, almeno per ora, le scadenze che ti consigliamo per “parcheggiare” la liquidità in un conto deposito. La situazione attuale si presenta, però, in rapida evoluzione: potrebbe essere vicino il momento di rivedere le scadenze.
Le attese sulle decisioni di politica monetaria delle Banche centrali influenzano le scelte delle banche sui rendimenti da corrispondere sui prodotti di liquidità. Il fatto di dare interessi più bassi, e anche di molto, sui prodotti di liquidità con scadenza a lungo termine si può spiegare con la convinzione che, a lungo termine, i tassi saranno più bassi e che il periodo di tassi elevati, pur non essendo prossimo alla fine, ha i mesi contati - non è garantito che sia così.
I rendimenti sono più elevati a breve (in grassetto quelli rilevati il 14/09, la linea sottile quelli all’1/09).
Il grafico qui a fianco è stato realizzato con i dati pubblicati dalla Banca centrale europea, vedi qui
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