Conti deposito: è ora di investire a lungo termine?

Conti deposito
Conti deposito
Da tempo stiamo consigliando di puntare su conti deposito liberi e conti correnti remunerati, vedi pagina 13. Al più, per chi voleva assicurarsi un certo rendimento per un periodo predefinito, abbiamo consigliato di non superare i 6 mesi di vincolo, per non bloccare per un tempo troppo lungo il proprio denaro, in un periodo in cui era chiaro che il rialzo dei tassi sarebbe durato ancora, e che si sarebbero presentate occasioni di investimento più ghiotte. In seguito, ti abbiamo confermato la nostra strategia, basandoci sull’andamento, per certi aspetti anomalo, della curva dei rendimenti dei bond in euro, il cui punto più alto era appunto in corrispondenza dei 6 mesi.
Oggi i tassi sono di sicuro ancora alti, ma la certezza che, in futuro, la Bce possa ritoccarli ancora al rialzo più e più volte non c’è più, date le prospettive economiche non esaltanti di Eurolandia. Intanto la curva dei rendimenti è cambiata, e, pur mantenendosi alta in corrispondenza della scadenza a 3 mesi, ha perso la “gobbetta” di cui ti avevamo parlato tempo fa. Nel turbinio di offerte sui conti deposito sempre nuove, da qualche tempo e contrariamente a quanto accadeva qualche settimana fa, spiccano, per le percentuali di rendimento proposte, quelle sui depositi vincolati a lungo termine, che, in alcuni casi, arrivano al 6% lordo annuo, spesso con scadenza piuttosto lunga. Scegliere uno di questi vincolati potrebbe quindi assicurarti un rendimento di tutto rispetto per un periodo lungo, anche quando i tassi - e i rendimenti sulla liquidità - saranno meno generosi.
È ora di rivedere le scadenze? Queste offerte sono davvero così vantaggiose? Se sì, come approfittarne? Iniziamo col dire che spesso questi rendimenti alti sono concessi su depositi vincolati senza facoltà di svincolo anticipato, che hanno una durata piuttosto lunga – anche 60 mesi e comunque di solito mai inferiori ai 36 – e sono subordinate al rispetto di alcune condizioni. Facciamo un esempio. Prendiamo una delle promozioni di Illimity bank oggi in corso: offre il 6% lordo annuo sui vincoli che vanno dai 36 ai 60 mesi. Questa offerta, però, è riservata solo ai già clienti di Illimity, che attivano un nuovo vincolo entro il 18 dicembre e che siano titolari di un conto corrente Illimity con pacchetto Premium. Le condizioni da rispettare non sono certamente poche – l’offerta è riservata anche ai correntisti di Illimity con pacchetto Smart, a patto che cambino pacchetto passando al più costoso Premium – e l’intervallo temporale concesso per approfittare dell’offerta è breve, meno di un mese dalla pubblicazione del foglio informativo. Lo scopo è quello trattenere i clienti e, magari, convincere quelli che hanno un conto corrente Smart, meno costoso, a passare al pacchetto Premium.
In sé il rendimento offerto sul deposito vincolato è interessante: un BTp di durata comparabile, come, per esempio, il BTp 2,80% 1/12/28 (97,48; Isin IT0005340929) rende oggi circa il 3,4% lordo annuo. L’offerta sul deposito vincolato di Illimity di cui ti abbiamo parlato rende, al lordo, oltre il 40% in più del BTp. Sembrerebbe un’offerta imperdibile: per 3, 4, 5 anni ti assicuri un rendimento oggi migliore rispetto a quello che oggi danno i bond in euro. C’è un però, anzi, più di uno. Innanzitutto, questo rendimento lo avrai solo se porti a termine il vincolo. Poi, per farlo devi restare correntista della banca per tutto il periodo: questo ha un costo, che, oltretutto, potrebbe variare nel tempo – e potrebbe anche aumentare. “Anche se devo lasciare bloccato il denaro per alcuni anni, ho la garanzia della restituzione del capitale, non perdo quindi nulla.” potresti obiettare, a questo punto. Qualcosa da perdere, però, ce l’hai, e sono le altre opportunità di investimento. Se tu, per esempio, avessi sottoscritto nel 2019 la migliore offerta disponibile per investire la liquidità a 60 mesi non svincolabile, guarda caso di Illimity, oggi ti troveresti legato alla banca con un prodotto che ti dà quasi 3 punti percentuali lordi all’anno in meno rispetto all’offerta attuale di Illimity: sono 275 euro lordi in meno all’anno per un investimento di 10.000 euro, 1.375 euro lordi in 5 anni. Ovviamente, potrebbe accadere anche il contrario, in questo momento non possiamo saperlo.
Per noi, il conto deposito va usato come un salvadanaio, in cui accumulare il denaro che ti può servire per emergenze o spese programmate, o in attesa di avere un capitale sufficiente per comprare altri prodotti che chiedono un minimo più alto, e, intanto, avere una remunerazione. Non sostituisce i prodotti che ti indichiamo nelle nostre strategie di investimento. Resta, però, un prodotto che dovrebbero avere tutti. Continuiamo, almeno per ora, a consigliarti conti deposito liberi o vincolati con scadenza “breve”, ma non possiamo ignorare l’attrattività di alcune offerte al 5 o 6%. Al momento non ti consigliamo prodotti con scadenza così lunga, per quanto detto prima, ma se proprio proprio desideri sottoscriverli, fai attenzione ad alcune cose. Innanzitutto, prima di impegnare il tuo denaro per lungo tempo, devi aver investito quanto ti potrebbe servire per le emergenze su un conto deposito libero. Poi, devi essere certo di poterti dimenticare completamente del denaro che stai per vincolare per molti mesi/anni, altrimenti puoi dire addio al rendimento. È quindi denaro “extra” rispetto a quello del salvadanaio per le emergenze e alla tua strategia di portafoglio. Infine, evita tutti quei prodotti che ti obbligano ad aprirne altri, un conto corrente che non ti interessa, per esempio, che può cambiare le condizioni a tuo sfavore nel tempo, o che non possono essere semplicemente aperti dal sito della banca e ti chiedono di iscriverti ad ulteriori piattaforme. In quest’ultimo caso, per evitare di dover gestire troppi prodotti diversi tra loro.
Le banche italiane ci hanno messo un po’ di tempo prima di proporre rendimenti sui prodotti di liquidità attraenti per i risparmiatori, in un contesto di tassi in rialzo, ma, alla fine, le offerte sui conti deposito sono arrivate. Ne sono forse arrivate anche troppe: come puoi notare nella tabella a pagina 13, i prodotti consigliati cambiano quasi settimanalmente, e questo può arrivare a generare confusione. Le condizioni, infatti, cambiano molto spesso e su tutte le scadenze. La scelta di preferire i conti deposito liberi o i conti correnti remunerati è stata motivata, in passato, dalla possibilità di poter cambiare velocemente prodotto per approfittare di altre offerte – da quando ti abbiamo consigliato questa strategia, in effetti, ce ne sono state molte - senza incorrere in penalizzazioni.
CONTO DEPOSITO E OBBLIGAZIONI NON SONO PERFETTI SOSTITUTI
Ne approfittiamo anche per evidenziare le differenze tra conti deposito vincolati e obbligazioni - ovviamente ci riferiamo ai titoli quotati. In caso di necessità puoi far ricorso al mercato e venderle, cosa che, nel caso dei conti deposito vincolati non puoi fare. È vero, in dipendenza dall’andamento dei tassi in futuro è possibile che, vendendo un bond in un momento non favorevole, tu ci perda, ma puoi comunque rientrare in possesso almeno di una parte di denaro. Insomma, oggi scegliere un conto deposito vincolato al posto di un bond non è la stessa cosa.
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