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Richieste alle istituzioni
Sicurezza chimica: segnalati al ministero della Salute alcuni smalti semipermanenti
Segnalati al ministero della Salute alcuni smalti semipermaneti in quanto sono state rilevate concentrazioni di idrochinone (sostanza chimica pericolosa) fuori legge e per mancanza di regolarità nelle etichette.
E' stato chiesto, inoltre, maggior controllo dei canali di vendita nei quali sono acquistabili da semplici consumatori prodotti destinati ad uso professionale.
Inviata a: Marcella Marletta (ministero della Salute)
Digitale terrestre 2: richiesta di rinvio
Per evitare che l'adozione del nuovo digitale terrestre colga impreparati i consumatori, che anche acquistando il televisore più evoluto sul mercato non avranno la certezza che sarà compatibile con il nuovo standard, Altroconsumo chiede che nel decreto legge Milleproproghe sia inserito il rinvio, almeno alla seconda metà del 2016, del passaggio al digitale terrestre 2 e del conseguente obbligo di commercializzare tv dotate di DVB-T2.
Inviata a: Antonello Giacomelli (sottosegretario ministero dello Sviluppo economico) e p.c. Matteo Renzi (pres. Consiglio dei Ministri)
Net-neutrality e Roaming: l'Italia sostenga la proposta di Regolamento UE
Per garantire nel prossimo futuro un mercato europeo delle telecomunicazioni più aperto, concorrenziale ed efficiente abbiamo chiesto al Sottosegretario del ministero dello sviluppo economico di sostenere la proposta di Regolamento UE sul Telecoms Single Market.
Determinante la salvaguardia della neutralità della rete e il roaming, temi fondamentali per tutti i cittadini non solo italiani ma europei.
Inviata a: Antonello Giacomelli (Sottosegretario ministero Sviluppo Economico) Matteo Renzi (Presidente Consiglio dei Ministri)
TTIP: alcune considerazioni sugli accordi commerciali Europa-USA
Inviate al Governo alcune considerazioni sul TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership)
Inviata a: Matteo Renzi (Presidente Consiglio dei Ministri) Carlo Calenda (Viceministro - ministero Sviluppo Economico)
Mediatori e agenti finanziari. C'è bisogno di più trasparenza
Il settore dei mediatori e agenti finanziari è caratterizzato da scarsa correttezza nei confronti dei consumatori e poca trasparenza nell'informazione precontrattuale. Abbiamo chiesto l'intervento di Banca d'Italia e dell'Organismo degli agenti e dei mediatori.
Inviata a: Carmelo Barbagallo (Banca d'Italia) Magda Bianco (Banca d'Italia) Maurizio Manetti (Organismo degli agenti e dei mediatori)
Quattro proposte per la riforma della giustizia civile
Presentate al Ministro Orlando 4 proposte ad emendamento del Decreto n° 132 per affrontare la crisi della giustizia civile
Inviata a: Andrea Orlando (ministro della Giustizia) Donatella Ferrante (presidente II commissione Giustizia - Camera dei deputati) Francesco Nitto Palma (presidente II commissione Giustizia - Senato della Repubblica)
Farmaci carenti e aumenti di prezzo. Un mistero da chiarire
La carenza di farmaci essenziali sta diventando un fenomeno sempre più crescente. Diverse le cause. Perché alcuni farmaci per la cura dei tumori sono spariti per un po’ di tempo per poi tornare sul mercato con prezzi moltiplicati per 5 e persino 16 volte quello iniziale? Chieste spiegazioni ad Aifa: attendiamo risposta.
Inviata a: Beatrice Lorenzin (ministro della Salute) Luca Pani (direttore generale Aifa) Marisa Delbò (direttore ad interim ufficio di Qualità dei prodotti Aifa)
Class action Trenord: la lettera al Sindaco di Milano
Chiesta la collaborazione di Giuliano Pisapia per diffondere ai cittadini milanesi l’iniziativa di adesione all’azione collettiva risarcitoria contro Trenord, possibile sino al 19 settembre.
Inviata a: Giuliano Pisapia (Sindaco di Milano)
Class action Trenord: la lettera al Sindaco di Bergamo
Chiesta la collaborazione di Giorgio Gori per diffondere ai cittadini milanesi l’iniziativa di adesione all’azione collettiva risarcitoria contro Trenord, possibile sino al 19 settembre.
Inviata a: Giorgio Gori (Sindaco di Bergamo)
Replica ad Aifa: stop immediato a farmaci anticolesterolo costosi e di dubbia efficacia
Come già sottolineato nella lettera del 14 luglio scorso, la nota 13 di Aifa non fa altro che rafforzare il trend crescente di prescrizioni di farmaci che, oltre a non avere un reale beneficio in termini di riduzione della mortalità per cause cardiovascolari, comporta un aggravio di spesa per il SSN.
Le note Aifa dovrebbero essere uno strumento di indirizzo dell’attività prescrittiva dei medici, che ha come scopo l’uso appropriato dei farmaci. Questo significa salvaguardare gli obiettivi di salute e il contenimento della spesa pubblica.
Inviata a: Luca Pani (direttore generale Aifa) Beatrice Lorenzin (ministro della Salute)