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Hi Tech

Big data a noi: Festivalfuturo, la due giorni di Milano aperta all’innovazione

04 nov 2017

A Milano, all’UniCredit Pavilion il 4 e 5 novembre, con il Patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano. L’organizzazione di consumatori alla guida del cambiamento e dell’innovazione.

L’ 84% di un campione di utenti internet in molti casi vorrebbe avere più possibilità per definire le proprie impostazioni di privacy e il 67% ritiene che in molti casi sia troppo difficile cambiarle.

Il 47% del campione pensa che non sia un problema se i dati di navigazione internet vengono raccolti e condivisi per qualsiasi motivo fin tanto che siano anonimi. Il 38% però non è d’accordo e lo ritiene comunque un problema. L’ 82% del campione ritiene che le attività online degli utenti internet dovrebbero essere monitorate solo in caso di un consenso esplicito da parte degli utenti stessi.

Tra chi ha già sentito parlare di Big Data, il 46% non ritiene che potrebbero semplificare la vita quotidiana delle persone, ma è ampia la proporzione (34%) di coloro che non si esprimono.

Il 60% del campione è d’accordo sul fatto che i consumatori dovrebbero avere il diritto di ricevere una qualche forma di ricompensa per il valore creato dalle aziende attraverso l’utilizzo dei propri dati personali.

I risultati dell’indagine statistica di Altroconsumo su comportamenti e opinioni sulla privacy online su un campione di 1000 utenti internet dai 18 ai 64 anni distribuito sul territorio nazionale mostrano la fluidità degli atteggiamenti, divisi tra fiducia e apertura ma anche prudenza e richiesta di maggiori garanzie.

Altroconsumo vuole guidare il dibattito per un’innovazione consapevole e partecipata da tutti gli attori del mercato, con in testa i cittadini utenti. Lo fa a Milano con la due giorni Festivalfuturo. Il 4 e 5 novembre la Rivoluzione delle Cose coinvolgerà consumatori, ricercatori, operatori e-commerce, innovatori, business angels, imprenditori, giornalisti, start-up, esponenti delle istituzioni e autorità di controllo, tutti riuniti all’UniCredit Pavilion, in Piazza Gae Aulenti a Milano. Il festival ha il Patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano.

L’evento di apertura alle ore 11 in Auditorium traccia la strada: I miei dati contano - come vengono usati i Big Data?

A discutere del ruolo dei consumatori all’interno della filiera dell’economia dei dati, perché questa sia più responsabile e sostenibile,  Marco Pierani, Direttore del dipartimento Relazioni Esterne Altroconsumo, Carlo Alberto Carnevale-Maffè, Docente presso la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi, Federico Pistono, imprenditore, angel investor, ricercatore e divulgatore scientifico, Antonio Nicita, Commissario AGCOM, Angel Cuevas Rumin, Universidad Carlos III de Madrid, e l’avvocato Marco Scialdone.

Tra gli altri ospiti nelle due giornate, Conrad Therrien, curatore dell’Architecture and Digital Initiatives presso il Guggenheim Museum, condividerà l’esperienza intrisa di sperimentazione tech, in vista delle prossime esposizioni di architettura, arte e tecnologia a New York e Bilbao. 

Cinque aree a percorso aperto guideranno le esperienze di innovazione. Un’occasione di incontro tra centinaia di cittadini e nuove soluzioni capaci di impattare abitudini e comportamenti: dal benessere individuale alla casa intelligente, dal FinTech ai progetti di nuova mobilità.

Tra degustazioniconsulenze personalizzate, lo spazio espositivo con la casa del futuro e le novità di impatto sulla quotidianità di tutti. Dall’ecommerce ai nuovi strumenti di pagamento digitale, dalle app per ordinare i pasti alle assicurazioni auto con scatola nera, dai servizi pubblici urbani smart ai sistemi di cybersecurity per difendere i propri dati.

Commenta Ivo Tarantino, curatore del festival e responsabile Relazioni Esterne Altroconsumo: “L’Internet of Things ci offre dispositivi smart e ritagliati sui nostri reali bisogni in cambio di dati su identità, abitudini, comportamenti. Solo con la conoscenza da parte degli utenti cittadini dei nuovi scenari e delle potenzialità nell’utilizzo informato e consapevole dei Big Data è possibile costruire un’innovazione reale perché condivisa.

Come il cittadino consumatore può trarre profitto, non necessariamente monetario, dallo scambio e dall’utilizzo dei suoi dati personali, senza perdere di vista la tutela della privacy è una delle sfide dei nostri giorni e del futuro, che Altroconsumo vuole condurre insieme a tutti gli attori del mercato. Festivalfuturo è l’inizio di un cammino condiviso. Vogliamo contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro Paese."

Aperto a tutti, Festivalfuturo sarà ad accesso libero, previa registrazione via www.altroconsumo.it/festival-2017

Il Festival è realizzato in partnership con Google e Moneyfarm e la sponsorizzazione di Engie, Fazland, Else Corp, Drivenow, Kaspersky, Tannico, Illy, Ovalmoney, Tinaba, Philips, Vinhood, Myfood Okkam, Fitbit, Planet Idea e Deed.

Media partner: Sky; supporter: Poste Italiane, Ars et Inventio, Cambia Tariffa, Business-e, Illy Università del Caffè, Seeds&Chips, Media For Health e Digital 360.

Partner scientifici dell’evento: AIOP – Accademia italiana di odontoiatria protesica, Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus, Movendo Technology e Ospedale San Raffaele.



Con oltre 390mila soci, Altroconsumo è la più grande organizzazione indipendente di consumatori in Italia. Da oltre 40 anni è il punto di riferimento per i cittadini, ne interpreta i bisogni, ottiene soluzioni. Con 300 professionisti al servizio delle persone ogni giorno anticipa le istanze dei consumatori, offrendo strumenti innovativi per scelte sicure e convenienti. Informa con autorevolezza e indipendenza attraverso sistemi e piattaforme online, il sito, le riviste. Si impegna a difendere i diritti collettivi attraverso l’istituto della class action. Rappresenta le istanze dei cittadini nelle sedi istituzionali, anche in Europa. Interviene nelle dinamiche di mercato, condizionandole a favore dello sviluppo e dell’innovazione, come con i Gruppi d’acquisto su energia, rcauto.