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FB multata da Antitrust per 10mln di euro. Ora class action più forte
07 dic 2018I giorni dell’Avvento in questo 2018 sono giorni di passione per Zuckerberg e il colosso Facebook: l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha multato l’impero leader tra le piattaforme social per un totale di 10 milioni di euro. L’Organizzazione Altroconsumo esprime soddisfazione per la doppia sanzione, la prima in Europa, contro la scarsa trasparenza di FB sull’uso dei dati e lo sfruttamento economico senza adeguata informazione e consenso degli utenti.
La decisione AGCM rafforza e proietta in avanti la class action di Altroconsumo, basata sulle stesse pratiche sanzionate da Antitrust: scarsa trasparenza nel momento di iscrizione alla piattaforma e abuso nell'utilizzo dei dati. A oggi l’azione collettiva risarcitoria è forte di 45mila aderenti in Italia e di oltre 150mila iscritti in Europa, grazie alla cordata con le Organizzazioni di consumatori sorelle di Belgio (Test-Achats), Spagna (OCU), Portogallo (DECOProTeste).
L’azione lanciata lo scorso Aprile è stata incardinata proprio sui due aspetti giudicati illegittimi dal Garante. Ed è proprio nella prima udienza di maggio 2019 che Altroconsumo porterà avanti la richiesta di risarcimento di 285euro per ciascun aderente per ogni anno di iscrizione al social.
Proprio di big data tra violazioni, scandali, modelli di business da cambiare si discuterà a Roma l’11 dicembre prossimo, presso la Camera dei Deputati, con i maggiori protagonisti del dibattito a livello regolamentare, di ricerca e di innovazione sul mercato; tra tutti Giovanni Calabrò Direttore Generale per la Tutela del Consumatore AGCM che commenterà a caldo i fatti di queste ore.
Ivo Tarantino, Responsabile Relazioni esterne Altroconsumo commenta entusiasta: “Grazie all’Antitrust il nostro impegno a fare delle persone, dei consumatori, il fulcro di ogni innovazione e sviluppo tecnologico senza scorciatoie o prevaricazioni oggi è ancora più forte, in Italia e in Europa. Va avanti la battaglia per rimettere i cittadini al centro della data economy. - in Europa oltre 150mila consumatori hanno già aderito alle nostre class action e le adesioni sono ancora aperte sui siti delle Organizzazioni come Altroconsumo. Seguiteci perché ci saranno novità”.
La giornata dell’11 dicembre potrà essere seguita via streaming e sui social con gli hashtag #DataDay e #MyDataIsMine.