Questo sito usa i cookies solo per facilitarne il suo utilizzo aiutandoci a capire un po' meglio come lo utilizzi, migliorando di conseguenza la qualità della navigazione tua e degli altri. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Ok

Scuola guida sempre più costosa: il confronto tra le offerte consente di ridurre le spese

27 mar 2024

 È Bologna la città con il costo medio della nostra rilevazione più elevato, Roma la città nella quale si paga meno. Tra il 2021 e il 2022 i costi per ottenere la patente B sono aumentati del 14%.

L’indagine condotta da Altroconsumo ha coinvolto 146 autoscuole in sette città (Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Cagliari e Genova) con l’obiettivo di comprendere come variano i prezzi e quali sono le voci di spesa da tenere d’occhio per riuscire a ridurre la spesa per ottenere la patente.

 

Altroconsumo si è messa nei panni di una persona che telefona o scrive via mail alle scuole per conoscerne i prezzi ed ottenere un preventivo. Un’operazione che, già in partenza, è risultata difficile e complessa, poiché le autoscuole utilizzano strutture di prezzo differenti e non tutte posseggono un sito web che possa fornire tutte le informazioni. E, dover raggiungere di persona la scuola, non aiuta la comparazione di chi deve scegliere, causando un impatto negativo sulle tasche dei cittadini.

 

Infatti, dalla fotografia restituita dall’indagine, è emerso come una adeguata comparazione tra le diverse offerte possa generare un risparmio tra i 240 e i 615 euro, a seconda della città. I prezzi, infatti, possono variare molto, quindi, per ridurre la pressione sul portafoglio delle famiglie è bene raccogliere quante più informazioni possibile, fare attenzione ai costi extra e alla durata delle lezioni di guida.

 

 

Rispetto alle rilevazioni effettuate, la città nella quale si è registrato il costo totale medio più alto è Bologna (1.061 euro). in questa città, peraltro, si può arrivare a spendere fino a 1.490 euro, mentre Roma è la città che registra il costo medio più basso (695 euro).

 

L’analisi ha quindi preso in considerazione le differenze interne alle città, infatti, la voce di Differenza tra massimo e minimo all’interno della tabella, rappresenta la differenza di costo tra la scuola più costosa e quella meno costosa all’interno dello stesso comune. Ne emerge che una adeguata comparazione delle offerte, in città come Bologna, possono generare un risparmio fino a 615 euro. Per le restanti città, invece, il risparmio è di circa 300 euro.

 

Sono dunque emerse differenze di prezzo che variano dal 35% al 70%. Infatti, tutte le voci di spesa individuate presentano una rilevante variabilità: spiccano, però, le differenze di prezzo per l’iscrizione e per sostenere gli esami. Nel primo caso, a Bologna, le differenze di prezzo variano tra i 100 e i 780 euro, a Milano tra i 290 e i 485 euro. A Torino, per l’iscrizione all’esame di teoria, il costo massimo registrato è quasi quattro volte quanto il minimo.

 

Il costo sostenuto per le guide certificate, invece, pur essendo variabile, vede differenze più contenute, che oscillano tra il 15% e il 20% circa. Ed è proprio ai costi delle guide e alla loro durata che bisogna fare attenzione quando si richiede un preventivo.

 

Nella maggior parte delle rilevazioni le guide proposte erano da 60 minuti, ma spesso possono anche essere di tempo inferiore. Ed essendo 6 ore il tempo minimo di pratica alla guida da dover sostenere per legge (le guide cosiddette “certificate”, appunto), in questo caso sei sessioni non sarebbero sufficienti a raggiungere le sei ore obbligatorie. È, inoltre, rilevante fare attenzione alla differenza di prezzo tra le sei ore di guida certificate e le ore di pratica aggiuntiva che si potrebbero voler aggiungere: da alcune rilevazioni è emerso quest’aspetto.

 

Ci sono poi da considerare un insieme di spese extra, come quelle amministrative e legate alla burocrazia. Si tratta di spese obbligatorie, quindi è necessario informarsi per capire se sono incluse o meno nella proposta di preventivo della scuola guida, come certificato medico di base, costi per il materiale didattico, visita medica, costo per sostenere l’esame di teoria e costo per sostenere l’esame di pratica.

 

 

NOTA METODOLOGICA:

La richiesta dei preventivi è stata fatta nei mesi di ottobre e novembre 2023.

Altroconsumo ha contattato al telefono o via mail 146 autoscuole di nove città: Roma, Milano, Napoli, Torino, Bari, Bologna, Cagliari, Genova, Trieste. Dai risultati sono state eliminate Bari e Trieste perché erano troppo poche le scuole che hanno risposto e/o fornito un preventivo a distanza. 

Sono stati chiesti i costi da sostenere per conseguire la patente B. Sulla base di queste informazioni è stato costruito un preventivo indicativo, che include costi fissi: iscrizione alla scuola, iscrizione agli esami e spesa per le sei ore di guida certificate, necessarie per accedere all’esame di pratica. Le cifre riportate nelle colonne “costo totale massimo” e “Costo totale minimo” della tabella “Costi per la patente e risparmi possibili” sono ottenute con tale metodologia. Nella tabella “I costi delle singole voci di spesa” sono state eliminate le città di Cagliari e Napoli perché tutte le scuole guida contattate o quasi hanno costi di iscrizione che includono il prezzo degli esami di teoria (quindi, non è stato possibile identificare e scorporare la singola voce di spesa).