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C’è da fidarsi di queste banche?

Data di pubblicazione  08 maggio 2015
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Negli ultimi tempi, alcune voci preoccupanti hanno accomunato Cassa di Risparmio di Bolzano e Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia. Alla luce dei conti 2014, pubblicati in questi giorni, facciamo il punto: vale ancora la pena scegliere i loro conti deposito?
ANCORA TROPPI CREDITI A RISCHIO
Le perdite del 2014 sono state causate, soprattutto, da pesanti svalutazioni dei crediti concessi; abbiamo perciò puntato i riflettori su questo aspetto. Con i conti 2014 le due banche hanno fatto definitivamente “pulizia”, o c’è il rischio di vedere nuove svalutazioni nei prossimi bilanci?
A nostro avviso, questo rischio c’è ancora, eccome. Guarda nella tabella la parte Pulizia dei crediti, è sufficiente?
In questa sezione ti abbiamo indicato quanto le società hanno già svalutato sia i crediti a rischio nel loro complesso, sia le due categorie di crediti a rischio più “problematiche”: le sofferenze e gli incagli. Leggila così: più questa percentuale è alta, più la società ha già fatto pulizia, meno rischi brutte sorprese in futuro. Cassa di Risparmio di Bolzano, tutto sommato, è in linea con le altre banche (43% dei crediti a rischio, non molto lontano dal 46% circa di Intesa e Unicredit), Mediocredito del Friuli non è stata invece particolarmente “severa” nella pulizia (si ferma “solo” al 35,6% dei crediti problematici).
E a rendere ancora più preoccupante questi dati, c’è il fatto che per Mediocredito del Friuli i crediti problematici in generale e le sofferenze in particolare pesano parecchio sia in rapporto al totale dei crediti concessi, sia in rapporto al patrimonio: oltre due volte i mezzi propri della società! È vero che l’ipotesi di non recuperare nulla da questi crediti è estrema, ma il potenziale impatto sui conti è pesante.
Anche per Cassa di Risparmio di Bolzano, in verità, i crediti problematici pesano parecchio: il gruppo ha però dalla sua un futuro aumento di capitale (a cui il principale azionista ha già garantito di partecipare) che rappresenterà circa il 50% del patrimonio attuale, e che quindi migliorerà sensibilmente la situazione.
CONTI DEPOSITO, SONO SICURI?
Proprio grazie alla prospettiva dell’aumento di capitale, non vediamo particolari problemi nel consigliarti i conti deposito di Cassa di Risparmio di Bolzano. Purché, ovviamente, siano i più convenienti per te: verificalo con il calcolatore che trovi sul nostro sito.
Ci preoccupa di più, invece, la situazione di Mediocredito del Friuli, tanto più che questa banca l’aumento di capitale l’ha già fatto nel 2014. Lo stesso management ammette che le prospettive non sono certo rosee: nel bilancio ha scritto che la strada è ancora lunga e irta di difficoltà in un contesto generale che non agevola l’azione di una banca con le caratteristiche attuali di Banca Mediocredito. È vero che il principale azionista della banca è la regione Friuli Venezia Giulia, ma in questi tempi di spending review non è affatto certo che la “mano pubblica” sia disponibile a metterci altro denaro.
Morale, puoi continuare a investire in conti deposito liberi, dai quali puoi uscire in qualunque momento, ma se cerchi un conto deposito vincolato per ottenere un interesse un po’ più alto, allora punta altrove. Il tasso offerto da Mediocredito secondo noi non remunera a sufficienza il rischio.
CONTI DELLE BANCHE AI RAGGI X
 Mediocredito del FriuliCassa di Risparmio di BolzanoIntesa SanpaoloUnicreditBanca Popolare di MilanoUbi BancaBanco PopolareMonte Paschi
Quanto “pesa” il patrimonio?
Capitale proprio/crediti verso clientela13,70%8,00%23,90%21,80%21,80%36,70%8,40%4,70%
Capitale proprio/totale attività9,60%5,60%10,10%12,10%12,10%11,50%5,40%2,70%
Pulizia dei crediti, è sufficiente?
Svalutazione dei crediti problematici in generale35,60%43%46,10%46,60%38,40%33,10%34,30%50%
Svalutazione delle “sofferenze”53,20%60,80%63,30%57,50%55,60%55,10%42%67,80%
Svalutazione degli “incagli”17,70%24,40%22,30%36%25,40%18,40%27%33,30%
Quali potenziali impatti dai crediti a rischio?
Rapporto tra crediti problematici (svalutati) e mezzi propri209,70%175,80%61,30%53,60%84,90%15%179,90%349,10%
Rapporto tra crediti problematici (svalutati) e totale crediti28,70%14%14,70%11,70%11,30%5,50%9,70%16,50%
Rapporto tra “sofferenze” (svalutate) e mezzi propri85,40%62,40%13,40%27,20%31,70%3,70%74,10%117,60%
Rapporto tra “sofferenze” (svalutate) e totale crediti11,70%5%3,20%5%4,20%1,40%6,30%5,50%