Investimenti al sicuro dal bail-in | |
Prodotto | Prodotto |
Obbligazioni di altre banche | Bond di emittenti diversi da una banca |
Azioni di emittenti diversi da quelli della banca oggetto di bail-in | Conti correnti/deposito con giacenze inferiori a 100.000 euro |
Fondi comuni | Fondi pensione |
Polizze assicurative | Etf |
Prodotti no bail-in
Data di pubblicazione 13 giugno 2016
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Quando la banca fallisce non tutti i prodotti sono a rischio. Ecco quali non lo sono.
Temi che la tua banca vada a gambe all’aria? È un’ipotesi non così lontana e il recente caso della banca calabra liquidata nel week end lo conferma. In caso di fallimento a perdere il loro denaro sono in primo luogo gli azionisti dell’istituto di credito, seguiti, eventualmente, dagli obbligazionisti titolari di bond subordinati e senior, e, infine, dai correntisti per tutto ciò che supera i 100.000 euro depositati sul conto. In caso di “fallimento”, in sintesi, a rischiare è chi possiede prodotti della banca fallita, e non, per esempio, chi ha investito in strumenti finanziari di un altro emittente. In tabella trovi tutti i prodotti che non sono a rischio. Abbiamo incluso anche conti correnti e deposito con una giacenza inferiore a 100.000 euro. A rigore, infatti, in caso di bail-in, ti vedrai restituita l’intera cifra. Tuttavia, per prudenza, se la banca di cui sei cliente ha ottenuto una sola stella e un punteggio inferiore a 100 secondo la nostra classifica, ti consigliamo di cambiare istituto, vedi Altroconsumo Finanza n° 1.177. Non si possono escludere, infatti, disguidi e ritardi nelle operazioni di restituzione del denaro dopo l’entrata in vigore della procedura di bail-in. Non rischiare, quindi, trasferisci il tuo denaro aprendo un conto altrove.