Prezzo di riferimento al momento dell'analisi (02/12/21): 11,01 EUR
Consiglio: vendi
Il gruppo arriva alla presentazione del nuovo piano strategico (9 dicembre) con due ulteriori azioni di “pulizia”: da un lato ha deciso di rinunciare definitivamente alla controllata turca – l’impatto sarà trascurabile a livello di indicatori di solidità, ma genererà una perdita nel 2021 – dall’altro ha annunciato un’ulteriore cessione di crediti deteriorati – già alla fine del terzo trimestre il rapporto tra questi crediti, al netto delle svalutazioni, e i crediti concessi si attestava al 2%, valore tra i più bassi tra le banche italiane. Dopo la pulizia di questi anni ci si aspetta, però, indicazioni sulla crescita: nei primi nove mesi del 2021 ci sono stati segnali positivi, ma è necessario fare di più (si comincia col rafforzamento in Aviva?). Dopo i conti trimestrali avevamo migliorato le stime sui risultati, ma finora non abbiamo ritenuto opportuno modificare il consiglio sul titolo: seguici per aggiornamenti sul piano Unicredit.