Prezzo al momento dell'analisi (10/01/2021): 17,67 euro
Sull’onda delle voci di Opa l’azione Carrefour è salita ai massimi degli ultimi 3 anni, ma il suo prezzo resta comunque inferiore a quello che circola per la possibile offerta di Auchan. Secondo noi, non è il caso di speculare sull’operazione.
Consiglio: mantieni
Corre voce che la catena di supermercati francese Auchan stia di nuovo valutando di lanciare un’offerta sulla sua connazionale Carrefour (Isin FR0000120172), dopo il rifiuto subito lo scorso autunno, quando aveva offerto 21,5 euro per ogni azione Carrefour (per oltre il 70% in contanti e il resto in azioni Auchan). Ora Auchan, che sembrerebbe aver trovato anche l'aiuto di uno o più grandi investitori e di banche di cui però non si fanno nomi, sarebbe pronta a proporre un'offerta più alta (23,50 euro per azione) e interamente in contanti. Certo insieme, Carrefour e Auchan diventerebbero il più grande gruppo di supermercati in Francia (quota di mercato del 30% circa), ma non è affatto detto che un tale e nuovo tentativo di avvicinamento sia destinato ad aver successo. Innanzitutto, l'acquisizione deve ricevere la benedizione dei due azionisti di riferimento di Carrefour (che sembrerebbero d’accordo con il nuovo prezzo offerto). Inoltre, alla vigilia delle elezioni presidenziali in Francia, questa operazione potrebbe essere anche politicamente molto delicata (perdita di posti di lavoro in seguito alla fusione di sedi centrali e centri di acquisto, sovranità alimentare a rischio se l’operazione sarà finanziata anche con capitali di fondi di investimento anglosassoni). Infine, questa acquisizione necessiterebbe il via libera delle autorità garanti della concorrenza francesi ed europee. Il fatto che permangano grossi dubbi sull’operazione si rispecchia, del resto, nel prezzo del titolo Carrefour, che è salito sì ai massimi degli ultimi 3 anni, ma resta ancora ben al di sotto del prezzo dell’offerta. Per il momento limitati a mantenere il titolo.