Prezzo al momento dell’analisi (24/2/2022): 1,02 euro
Consiglio: vendi
Anche nelle ultime settimane, dopo il tonfo di un mese fa, la situazione di Saipem non si è affatto calmata. Ne sono una prova le notizie di questi giorni: da un lato la “revisione degli ordini” (principale responsabile del tonfo di un mese fa) non ha portato altre sorprese negative, ma dall’altro i conti preliminari del 2021, in attesa di quelli definitivi che arriveranno il 15 marzo, sono in forte rosso. I ricavi sono scesi del 6,4%, la perdita “industriale” (cioè senza oneri finanziari e tasse) è di 1,7 euro per azione, portandoci a tagliare di nuovo le nostre stime già pesantemente ritoccate un mese fa. I vertici hanno anche fornito le linee guida del piano strategico 2022-2025, anch’esso atteso per metà marzo. Le indicazioni parlano di riduzioni dei costi e riposizionamento su attività a minor rischio, ma in attesa che si chiarisca il futuro del gruppo (vedi "Saipem, cosa sta succedendo?") il titolo Saipem, anche a questi prezzi, resta da evitare.