Prezzo al momento dell’analisi (4/3/2022): 0,70 euro
Consiglio: mantieni
Il 2021 si è chiuso con vendite in crescita del 13,8% rispetto al 2020. La pandemia ha colpito ancora nel 1° semestre e l’anno si chiude in perdita perfino a livello industriale (sebbene tale perdita sia rilevabile solo dopo aver spesato la quota parte di costi pluriennali). Insomma, Geox appare a metà del guado; là dove altre società di lusso e abbigliamento sono avanti nella ripresa post pandemica, Geox deve ancora impegnarsi a fare meglio. Se ciò non bastasse, c’è pure un problema inatteso ed è la guerra in corso. Geox ha detto di aver fatturato circa 51 milioni di euro in Russia e 5 in Ucraina nel corso del 2021, il che su un fatturato di quasi 609 milioni di euro è poco più del 9%. Per il 2022 stimiamo una perdita per azione di 0,03 euro e un piccolo utile di 0,05 euro nel 2023. Nonostante la situazione russa, complice il calo del prezzo dell’azione da 1,07 euro a inizio gennaio ai prezzi attuali, il consiglio resta invariato.