Prezzo al momento dell’analisi (21/4/2022): 10,78 euro
Consiglio: mantieni
Dopo la chiusura del 2021 con conti in crescita (+51% l’utile a 0,25 euro per azione), anche per il 2022 ci attendiamo un’ulteriore crescita, con un utile che dovrebbe raggiungere 0,27 euro per azione e poi salire ancora a 0,32 euro nel 2023. Queste stime di crescita derivano da diversi fattori. Primo, la questione russa-ucraina ha un peso marginale su Campari, sia come mercato di vendita sia ancora di più dal punto di vista produttivo, visto che la società non ha stabilimenti in quei Paesi. Secondo, Campari potrà essere protagonista in possibili acquisizioni e consolidamenti di mercato. Infine, ci sono buone prospettive anche per la trasformazione del portafoglio prodotti negli Usa verso le categorie Tequila e Bitters, che potrà portare a una crescita del fatturato di quell’area geografica. Pur tenendo conto di queste prospettive positive, alle attuali quotazioni il titolo rimane correttamente valutato.