Prezzo al momento dell’analisi (8/4/2022): 11,61 euro
Consiglio: mantieni
Anche se il nucleare non è una delle priorità strategiche di Engie, che vuole puntare su rinnovabili e infrastrutture del gas, la decisione del governo belga modifica un po’ i suoi piani. In ogni caso, il gruppo è in una posizione di forza per negoziare solide garanzie (ricavi minimi, rendita nucleare, disposizioni per lo smantellamento). Quest’anno il nucleare dovrebbe generare più del 20% dei suoi utili industriali (16% nel 2021), peso che dovrebbe poi gradualmente diminuire nel 2023-2025. Le conseguenze a breve termine della guerra in Ucraina restano, comunque, potenzialmente gravi. Certo, Engie diversifica le forniture di gas (shale gas americano), ma è ancora dipendente da quello russo (fino al 20%), tanto che un’interruzione delle forniture russe la esporrebbe a costi aggiuntivi fino a 5 miliardi di euro. Ultima incognita per Engie, il rischio di un intervento politico per bloccare il prezzo del gas.