Prezzo al momento dell’analisi (1/4/2022): 10,78 euro
Consiglio: mantieni
In questi giorni i nuovi vertici – la cui nomina è stata sostenuta dallo Stato francese – stanno prendendo le redini di Orange: avranno il pesante compito di rilanciarne la crescita, da anni debole, specialmente in Francia (43% del fatturato) e Spagna (11%). In quest’ultimo Paese (-13% l’utile industriale nel 2021) Orange ha annunciato di aver avviato trattative esclusive per creare una società in comune con MasMovil (n° 4 del mercato locale). È un’operazione che dovrebbe partire nel corso del 2° trimestre, ed essere perfezionata nel 2° semestre 2023, sempre che le autorità per la concorrenza diano il via libera e non impongano concessioni tali da ridurre l'interesse dell’operazione. Per il 2022 Orange prevede un utile industriale in salita tra il 2,5% e il 3% (+0,5% nel 2021), in linea con le aspettative di altri operatori europei. Stimiamo un utile per azione di 1,07 euro nel 2022 e di 1,12 euro nel 2023.