Prezzo al momento dell’analisi (8/4/2022): 17,41 chf
Consiglio: mantieni
Il colosso svizzero UBS, specializzato nelle gestioni patrimoniali, ha annunciato un’esposizione alla Russia per 634 milioni di Usd (pari all’1% dei fondi propri); una cifra che, però, tiene conto solo dell’esposizione diretta (crediti a clienti, titoli in portafoglio…). Come riconosce la banca stessa, le sanzioni imposte alla Russia e la difficoltà di accesso a determinati mercati (cambi) possono, però, aumentare l’esposizione indiretta, con costi per UBS in caso di problemi. Nell'immediato, il rallentamento economico e il timore di una recessione in Europa penalizzano le sue attività sui mercati finanziari. La crescente incertezza nel mondo degli affari (i clienti di UBS) pesa, infatti, sulle attività di consulenza aziendale, sulle quotazioni in Borsa, sulle fusioni… tutte attività che genereranno meno commissioni e quindi meno fatturato nel 2022. Stimiamo per il 2022 un utile per azione in calo a 1,7 franchi.