Prezzo al momento dell’analisi (29/4/2022): 0,41 EUR
Consiglio: mantieni
Gli effetti combinati del conflitto e della recrudescenza della pandemia di Covid-19 in Cina, che sta provocando il blocco del porto di Shanghai con conseguenze potenziali molto negative sul settore industriale, offuscano le prospettive di Cir. Il gruppo ha chiuso un discreto 2021, con ricavi in crescita di quasi il 9% rispetto al 2020 e un utile industriale in aumento del 34% sullo stesso periodo. Risultati positivi che si sono tradotti in un aumento dell’utile netto di circa il 10% rispetto all’anno precedente. Se le prospettive di Kos (settore sanitario, parte del gruppo Cir) non sembrano destare preoccupazione, Sogefi (componentistica per auto, parte del gruppo Cir), già reduce da un 2021 non brillantissimo, potrebbe avere ulteriori difficoltà legate all’evoluzione di una congiuntura economica che si prospetta davvero difficile. Restiamo, pertanto, prudenti con le nostre stime per il futuro del gruppo.