Prezzo al momento dell'analisi (04/05/2022): 3,81 euro
Anche se abbiamo alzato le nostre stime sui risultati di NH Hotel, secondo noi, l’azione resta cara e più rischiosa della media (4 nella nostra scala da 1 a 5).
Consiglio: vendi
Nella seconda metà del 2021, grazie alle campagne di vaccinazione contro il Covid in Europa, i ricavi della catena alberghiera spagnola NH Hotel (Isin ES0161560018) hanno cominciato a riprendersi gradualmente, soprattutto nel Sud Europa dove, pian piano, sono state riattivate le trasferte di lavoro. Complessivamente, nel 2021 le perdite di NH hanno raggiunto gli 0,30 euro per azione. Nei primi mesi del 2022 la ripresa della domanda alberghiera, sia in termini di prezzi che di occupazione, sembra confermarsi. Inoltre, l'aumento di capitale e la vendita di asset hanno consentito al gruppo di migliorare la propria situazione finanziaria. NH è, quindi, in una buona posizione per beneficiare della prevista ripresa generale del settore, che parte dagli hotel di lusso (marchi Anantara e NH Collection) per poi arrivare, con un ritmo leggermente più lento, agli hotel utilizzati per i viaggi d'affari e i convegni. Tenendo conto di tutto ciò, abbiamo alzato le nostre previsioni sui risultati 2022 (da -0,21 a -0,08 euro per azione) e 2023 (da -0,14 a +0,16 euro per azione). Nonostante ciò, ai prezzi attuali l’azione resta secondo noi sopravvalutata.