Prezzo al momento dell’analisi (5/5/2022): 12,14 euro
Consiglio: acquista
Il primo trimestre del 2022 ha visto le vendite di Zignago Vetro volare del 33,6% rispetto allo stesso periodo del 2021. Tuttavia l’utile industriale è rimasto al palo (-2,8% il dato prima di spesare la quota parte dei costi pluriennali). Il motivo è nel rincaro dei costi (energia, materie prime e imballaggi), rincaro che il gruppo, però, sta trasferendo sui prezzi di vendita e che prevede, quindi, di riassorbire nei prossimi trimestri. Al di là di tutto, resta il fatto che pur con questa pressione sui margini di redditività industriali l’utile netto è comunque riuscito a crescere del 9,4% rispetto a un anno fa. Del rincaro dell’energia e del suo impatto avevamo fatto cenno nel n° 1459, quindi i conti pubblicati non ci sorprendono e, anzi, confermano il nostro ottimismo: stimiamo un utile per azione di 0,74 euro nel 2022 e di 0,80 euro nel 2023 (0,85 nel 2024). Il titolo, guardando ai soli multipli di Borsa, è correttamente valutato.