Prezzo al momento dell’analisi (3/6/2022): 45,25 euro
Consiglio: mantieni
Cisco Systems ha ridotto gli obiettivi per il 2021/22 (l’anno fiscale termina il 31/07) per i persistenti problemi di approvvigionamento che, a detta del management, peseranno nel suo 4° trimestre sia sulle vendite, sia sull’utile per azione, attesi rispettivamente in calo del 3,3% e del 4,8%. Un rallentamento imputabile, secondo noi, anche al generale peggioramento del contesto macroeconomico (Covid-19 in Cina, guerra in Ucraina, inflazione, crisi economica). Gli obiettivi sulla crescita dei ricavi a medio termine (tra +5% e +7% l’anno da qui al 2025) con tutta probabilità non saranno centrati, ma Cisco rimane solida e grazie ai suoi punti di forza (dalla buona redditività industriale alla diversificazione geografica) saprà superare questa crisi. In linea con il management, riduciamo le stime sull’utile per azione 2021/22 (a 2,84 Usd) e 2022/23 (a 2,95 Usd).