Prezzo al momento dell’analisi (08/6/2022): 41,23 usd
Consiglio: acquista
Nonostante la guerra in Ucraina e i nuovi lockdown in Cina, che hanno aggravato i problemi di approvvigionamento, Intel ha già alzato leggermente gli obiettivi per il 2022, mentre quelli già ambiziosi per il 2025 sono stati confermati. Il 2022 e il 2023, a livello di conti, saranno appesantiti dagli investimenti per la costruzione di nuovi impianti di produzione di semiconduttori negli Usa e in Europa, ma dal 2024, in cui dovrebbe terminare anche la penuria di chip sul mercato, i risultati di Intel dovrebbero progredire nettamente. Il gruppo punta, a partire dal 2025, su una crescita annua di oltre il 10% per il fatturato e questo, nelle speranze dei vertici e del mercato, dovrebbe aiutare anche la ripresa del titolo. Si tratta di obiettivi ambiziosi – noi stimiamo un utile per azione di 4,2 Usd nel 2022 (ci saranno costi, ma anche degli elementi straordinari favorevoli) e di 3,7 Usd nel 2023 – ma il nostro consiglio è confermato.