Prezzo al momento dell'analisi (15/07/2022): 21,47 euro
Considerando il rischio di delusioni per la crescita nei risultati di fine anno, non cambiamo il nostro consiglio sul titolo: mantieni.
Senza dubbio, in Europa il contesto economico continuerà a deteriorarsi nei prossimi trimestri. ArcelorMittal, come tutto il settore siderurgico, risentirà della minore domanda da parte dei grandi clienti, come l’industria pesante e quella automobilistica, che preferiscono smaltire le loro scorte di acciaio prima di firmare nuovi ordini di acquisto. È, quindi, probabile che i prezzi di vendita dell’acciaio scendano ancora se la congiuntura economica dovesse peggiorare. Lo stesso vale per i prezzi del minerale di ferro. Intanto, con la pubblicazione dei conti trimestrali il 28 luglio, si comprenderanno meglio le aspettative dei vertici. È probabile che i risultati migliori resteranno quelli del 1° trimestre 2022. In ogni caso, ArcelorMittal è, secondo noi, abbastanza forte da poter attutire la crisi economica in arrivo. Stimiamo un utile per azione di 10 euro per il 2022 e di 5,5 euro per il 2023.