Prezzo al momento dell’analisi (22/7/2022): 56,83 euro
Consiglio: mantieni
Da inizio anno Bayer beneficia della ripresa dell’attività Crop Sciences (pesticidi e semi), sostenuta dal fabbisogno alimentare globale messo in luce dalla guerra in Ucraina. Il capitolo RoundUp non è, però, chiuso e la recente convalida della sentenza da parte della Corte Suprema Usa, secondo cui Bayer dovrà pagare 25 milioni di dollari a un querelante malato di cancro, rischia di far salire la fattura per le altre cause in corso. Sono già stati accantonati 7,5 miliardi di Usd, ma potrebbero non bastare. A fine 2021, inoltre, il debito era ancora al 110% del patrimonio netto, anche se dal 2018 Bayer vende attività per appianarlo. Ultimamente ha ceduto i pesticidi non agricoli per 2,4 miliardi di euro, ma le cause legali inghiottono tutti i proventi, che dovrebbero invece servire a sviluppare nuove molecole nei farmaci su prescrizione per rimpiazzare Eyla e Xarelto, i cui brevetti scadranno nel 2024/25.