Prezzo al momento dell’analisi (01/7/2022): 17,63 euro
Consiglio: mantieni
Per il titolo De’ Longhi continua il momento difficile. Le dimissioni dell’amministratore delegato (il “capitano” di un’azienda), in forze da diversi anni, ha scontentato il mercato: non tanto per la buonuscita, la cui incidenza sui conti del gruppo è davvero modesta, quanto per la fiducia riposta in una figura che nel tempo ha saputo espandere l’attività aziendale. La notizia arriva in un momento complesso, in cui i buoni risultati ottenuti non bastano a dissipare le preoccupazioni sul futuro, tra prezzi delle materie prime in crescita, la pandemia in Cina, i conseguenti lockdown e i ritardi negli approvvigionamenti. De’ Longhi continua a sostenere le vendite con politiche aggressive e sconti, in questo periodo su un bene molto popolare, il condizionatore. L’azione è scesa molto negli ultimi mesi: a questi prezzi e con prospettive di mercato non negative, secondo noi, il titolo è correttamente valutato.