Prezzo al momento dell'analisi (15/07/2022): 5,02 euro
Ciò nonostante, alla luce delle nostre stime sui conti futuri del gruppo, non è ancora il momento di acquistare: il titolo è correttamente valutato e, quindi, da mantenere.
Iveco ha deciso di uscire dalla Russia e lo farà cedendo la sua quota di partecipazione (circa il 33%) nella società AMT, in comune con Gazprom e Uralaz. L’uscita di Iveco dalla Russia è di natura strategica: di fatto, con la situazione geopolitica e le sanzioni in atto, non è più possibile svolgere attività in Russia. Questo è il motivo della decisione. Per un’alleanza che si perde, però, ce n’è una che arriva. Iveco ha, infatti, sottoscritto un accordo d’intesa con HTWO, società del gruppo Hyundai per lo sviluppo di futuri autobus ad idrogeno. Grazie a questa collaborazione, Iveco potrà utilizzare i sistemi di celle a combustibile realizzati dalla divisione del gruppo coreano. Per quanto riguarda le stime sull’andamento dei conti della società, confermiamo un utile per azione di 0,65 euro per il 2022 e di 1 euro per il 2023. Il titolo Iveco, nonostante il calo conosciuto in Borsa, rimane correttamente valutato.