Il titolo Exor (67,36 euro; Isin NL0012059018) lascerà Piazza Affari: dallo scorso 12 agosto il titolo è quotato su entrambe i mercati, ma dal prossimo 27 settembre sarà quotato solo sulla Borsa di Amsterdam – Exor ha depositato la richiesta per delistare i titoli dal mercato italiano. Per più di un mese, quindi, il titolo Exor sarà contrattato su entrambe i mercati.
Il trasferimento non cambia il nostro consiglio sul titolo, che resta mantenere. Anche dal punto di vista fiscale – il dividendo è già gravato da una doppia tassazione – non cambia nulla. C’è un aspetto però che potrebbe crearti qualche problema: non tutte le banche operano sul mercato olandese e ti consigliamo di verificare con la tua se questo mercato rientra tra quelli su cui puoi operare. Se così non fosse, ti troveresti in mano un titolo che in sintesi non potresti più negoziare. L’alternativa potrebbe essere quella di vendere le azioni che hai e ricomprarle dopo aver aperto un altro conto corrente presso una banca che ti consente di operare sul mercato olandese. Tutto questo richiede tempo e potrebbe portare a costi aggiuntivi legati a un nuovo conto corrente e deposito titoli che potrebbero anche non essere trascurabili e potrebbero non rendere conveniente questa soluzione rispetto al vendere semplicemente il titolo. Ti aggiorneremo comunque qui sul sito e sulla rivista in caso di novità.