DeVa Finance ha deciso di lanciare un'Offerta pubblica di acquisto su Tod's. In pratica l'attuale azionista di maggioranza ha deciso di ricomprarsi la società, sbarcata a Piazza Affari ventidue anni fa, ad un prezzo di 40 euro per azione. Lo scopo è ritirare la società dal listino milanese. Il motivo di tale operazione è che Tod's intende puntare sempre di più sul mercato del lusso cercando di valorizzare i suoi marchi, ma questo lavoro potrebbe richiedere tempi lunghi che non sono giudicati compatibili con le necessità di una società quotata. La quotazione in Borsa impone, infatti determinati requisiti di trasparenza che, per certi versi, la obbligano a navigare a vista rendendo spesso conto ai suoi azionisti di quello che sta succedendo. In mano a un unico azionista e fuori dalla Borsa una società può permettersi di guardare al lungo periodo, passando in secondo piano gli obiettivi di più breve periodo.
D'altronde Tod's ha chiuso ben due esercizi di fila in rosso negli ultimi anni (il 2020 e il 2021) in un contesto segnato dal Covid-19 che l'ha messa in difficoltà, ma costretta anche a ripensarsi. E, in effetti, che potesse prima o poi cambiare assetto (magari acquisita da un altro gruppo) era un pensiero che ogni tanto aveva fatto capolino sui mercati negli anni passati, costringendo spesso il management a smentire la prospettiva di una vendita ad altri (in particolare a LVMH che è un socio importante di Tod's).
Ma il tempo passa e passa anche l'acqua sotto i ponti. E così siamo arrivati alla situazione attuale. Poco male: il prezzo di acquisto, benché sotto i massimi, è assolutamente un buon prezzo per un titolo che da tempo giudichiamo caro. Confermiamo il consiglio di vendita.
Prezzo al momento in cui scriviamo 40,24 euro (3/8/22 ore 11.52).