Nel primo semestre WeBuild ha visto crescere i propri ricavi del 24% rispetto al corrispondente periodo dell’anno scorso. Tra le attività che hanno contribuito maggiormente a questo risultato ci sono alcune italiane, che beneficiano, tra l’altro, dell Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, tra cui l’Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria Milano-Genova, Napoli-Bari e Verona-Padova, ma anche progetti all’estero, come le commesse negli Usa, l’impianto idroelettrico in Australia, il progetto ferroviario in Canada, la diga in Etiopia…
Anche a livello di risultato netto il semestre è risultato positivo, con un utile netto per azione a 0,068 euro, che si confronta con una perdita di 0,042 euro per azione del 2021. Confermiamo quindi le nostre previsioni per un utile di 0,13 euro per azione per questo 2022 e di 0,14 per quello del 2023. Il titolo rimane caro e da vendere.