Prezzo al momento dell’analisi (16/9/2022): 74,14 euro
Consiglio: mantieni
Per l’anno 2022 BMW non si aspetta più delle vendite stabili, ma in calo rispetto a quelle record del 2021: non è tanto per le conseguenze della guerra in Ucraina, quanto per il timore di un indebolimento della domanda. Nonostante il peggioramento delle prospettive economiche, riteniamo comunque che BMW sia ben attrezzata per affrontare il rallentamento del mercato auto. Grazie al successo della sua gamma elettrica (+110% le vendite nella prima metà del 2022) è, infatti, sulla buona strada per centrare l’obiettivo di raddoppiare le vendite (rispetto al 2021) di veicoli completamente elettrici. Inoltre, grazie al suo posizionamento nella gamma più alta, riesce a trasferire più facilmente l'aumento dei costi sui prezzi di vendita. Ci aspettiamo, quindi, che BMW centri l’obiettivo di un margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) tra il 7% e il 9% nella divisione auto nel 2022 (10,3% nel 2021).